La cronaca recente, con il caso della bimba di 16 mesi di Altamura morta a inizio giugno, ha portato alla ribalta una malattia rara che colpisce principalmente i più piccoli: la Seu. Cos’è la Seu? Si tratta di una malattia acuta molto grave che, oltre ai bambini, può colpire anche adulti e soprattutto anziani. La sindrome emolitico uremica comporta anemia emolitica, piastrinopenia e sofferenza renale con frequente insufficienza renale acuta. Secondo l’Istituto Superiore della Sanità, nella maggior parte dei casi la Seu è causata da un’infezione intestinale il cui responsabile è un batterio che fa parte della specie Escherichia coli produttrice di verocitotossina o VTEC. Riconoscere i sintomi della malattia è di fondamentale importanza per intervenire tempestivamente.
Sindrome emolitico uremica, i sintomi
Tenere sotto controllo i bambini, ma anche gli anziani, può aiutare a scoprire precocemente la presenza della Seu. In caso di sindrome emolitico uremica i sintomi immediatamente percepibili sono i seguenti:
- diarrea, spesso emorragica
- vomito
- dolore addominale
La malattia evolve poi con la comparsa di anemia emolitica, trombocitopenia e insufficienza renale. Nella maggior parte dei casi il paziente deve effettuare la dialisi. Fra i possibili veicoli dell’infezione c’è il latte non pastorizzato. La malattia, inoltre, può essere trasmessa da una persona infetta a una persona sana. È pericoloso anche il contatto con vegetali o acqua contaminati con feci di ruminanti, portatori asintomatici di VTEC.