Stanchezza, aumento del peso, depressione, ansia, insonnia; ma anche dolori, febbre, secchezza della pelle, crollo della capacità di concentrazione e una sensazione di perenne affaticamento. Tutti stati di malessere che vorremmo evitare ma che, purtroppo, possono capitare a chi soffre di un’infiammazione della tiroide (organo situato nella regione anteriore del collo).
Esistono varie forme di questo processo infiammatorio, che differiscono per manifestazioni, decorso e caratteristiche. Ecco come riconoscere i sintomi della tiroidite e come curarla.
Tiroidite sintomi ipotiroidismo
Quando la ghiandola dell’organo non è in grado di sintetizzare una quantità di ormoni (del tipo tiroidei T3 e T4) adeguata al fabbisogno dell’organismo, avviene una drastica diminuzione dei processi metabolici. Questa patologia si definisce ipotiroidismo.
I sintomi possono di essere di natura molto diversa tra loro, ma generalmente sono tutti riconducibili al rallentamento dei processi fisiologici. Le più comuni manifestazioni di questa forma di tiroidite sono secchezza e fragilità dei capelli, ispessimento della lingua (e quindi difficoltà nel parlare), sudorazione diminuita, frequente sensazione di freddo e brividi, pelle ruvida e secca, debolezza muscolare e aumento del peso corporeo.
Nelle donne, inoltre, causa con relativa frequenza forme anche prolungate di amenorrea (ovvero l’assenza del ciclo mestruale o l’alterazione del suo ritmo biologico).
Tiroidite sintomi mal di gola
Non tutti i sintomi della patologia, ad ogni modo, sono semplici da riconoscere, soprattutto nelle manifestazioni meno acute del malessere. Al cambio della stagione, infatti, mal di gola e tosse secca sono molto comuni; ma quando i dolori nella fase di deglutizione non accennano a passare dopo tre o quattro giorni, allora è il caso di monitorare la situazione.
Non sempre, infatti, i sintomi della tiroidite si manifestano tutti nello stesso momento. Accade spesso, infatti, che l’infezione coinvolga inizialmente solo questa parte del corpo e poi venga trasmessa ad altri muscoli ed articolazioni. Per questo è bene sottoporre la situazione all’attenzione di un endocrinologo (altrimenti al proprio medico di fiducia) nel caso in cui la sensazione di “chiusura della gola” persista per oltre una settimana.
Tiroidite cura
Eccezion fatta per le forme più acute di tiroidite, per le quali può talvolta essere necessario un intervento chirurgico per asportare parte dell’organo, i rimedi che vi saranno prescritti dal medico saranno prevalentemente antinfiammatori o cortisonici. Questi, utili a contrastare l’infiammazione della ghiandola, sono i più comuni farmaci utilizzati per la cura della tiroidite. In caso di ipotiroidismo, invece, si ricorre ad una cura a base di Levotiroxina.
È importante sottolineare che anche una corretta alimentazione è d’aiuto in questi casi. Evitate quindi una eccessiva assunzione di alimenti raffinati: zucchero, prodotti a base di latte, farine, caffeina e superalcolici.