Settant’anni di cultura, di storie, di sogni, di libri. Il Premio Strega quest’anno festeggia un anniversario importante, confermandosi saldamente come il più prestigioso premio letterario italiano, conosciuto e stimato anche all’estero. Il 6 luglio a Roma, nella Villa di Papa Giulio, verrà proclamato il vincitore della LXXI edizione. Intanto è stato già decretato il vincitore del Premio Strega Giovani 2017: Paolo Cognetti, con il suo “Le otto montagne” (Einaudi) è stato il più votato da un giuria di ragazze e ragazzi fra i 16 e i 18 anni di 50 Licei e Istituti Tecnici italiani ed esteri.
Premio Strega, la storia
Era il 1947, l’Italia si leccava ancora le ferite della guerra. La cultura, però, aveva ancora il potere di essere un faro, di dare speranza, di rappresentare il nostro Paese. Così, all’interno del salotto letterario di Maria e Goffredo Bellonci, a Roma, nacque il premio Strega, la cui storia ha la leggerezza di una favola e la forza di un’istituzione. Guido Alberti, proprietario della casa produttrice del Liquore Strega, fu un vero e proprio mecenate per questo Premio, tanto da determinarne il nome. Il premio Strega fu annunciato il 17 febbraio del 1947. Da quel momento, ogni anno gli Amici della Domenica si riuniscono per scegliere il vincitore, con due votazioni successive. La prima si tiene a giugno, in casa Bellonci, la seconda ai primi di luglio, al Ninfeo di Villa Giulia a Roma.
Premio Strega, il regolamento
Chi sono gli Amici della Domenica? Si tratta dei componenti della giuria del Premio, il cui nome deriva dal gruppo che si riuniva in casa Bellonci la domenica pomeriggio. All’inizio erano centosettanta, oggi sono quattrocento persone inserite nella cultura italiana che, ogni anno, si consultano per assegnare l’ambitissimo Premio. Scorrendo del Premio Strega il regolamento, si evince che l’elenco degli Amici della domenica viene aggiornato ogni anno dal Comitato direttivo del Premio. Lo Strega è assegnato a un libro di narrativa scritto in lingua italiana e pubblicato, in prima edizione, fra il 1° aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. Gli scrittori che hanno vinto il Premio Strega possono concorrere di nuovo solo dopo tre edizioni.
Premio Strega, i vincitori
In settanta anni di storia e in settantuno edizioni, il Premio Strega ha raccontato l’Italia, i suoi cambiamenti, la trasformazione della lingua. In tutte le edizioni del Premio Strega i vincitori hanno rappresentato la voce narrante del nostro paese, il termometro culturale, la forza della tradizione e la prorompenza della contemporaneità. Il primo a ricevere il Premio Strega, nel 1947, è stato Ennio Flaiano con “Tempo di uccidere” (Longanesi). Negli anni sono stati premiati autori del calibro di Cesare Pavese, Alberto Moravia, Elsa Morante, Dino Buzzati, Primo Levi, Umberto Eco, Sebastiano Vassalli, Dacia Maraini, solo per citarne alcuni. Il vincitore del 2016 è stato Edoardo Albinati con “La Scuola Cattolica” (Rizzoli). I libri vincitori del Premio Strega si trovano nelle migliori librerie. Se siete di Milano, potete visitare, fra le altre, la Libreria del mare, oppure la Libreria Utopia.