1. La marinatura
Per rendere più gustosi carne, pesce e verdura si consiglia di marinarli la sera prima della grigliata, condendoli con un po’ d’olio, bucce di agrumi – o il succo di limone o dell’aceto -, erbe aromatiche e spezie.
2. Assicurarsi di avere tutti gli utensili per la griglia
Per una grigliata di successo non devono mancare:
- guanti ignifughi
- forchettone o paletta, meglio se con un manico abbastanza lungo
- pinze, per girare il cibo
- pennello per barbecue, per spennellare la carne cotta con un preparato di olio, aglio, rosmarino e altre spezie
3. Preparare la brace
La brace va preparata con circa due ore di anticipo. E’ importante distribuire la brace in modo uniforme sulla superficie della griglia e fare in modo che sia abbastanza alta – 3-5 centimetri – perché il calore abbia una buona durata. La carne va messa sulla griglia solo quando ogni fiamma si è estinta e quando sulla brace si forma una lieve patina bianca: in questo modo la carne cuoce alla giusta temperatura, evitando che si bruci esternamente rimanendo cruda all’interno. E’ vivamente sconsigliato l’uso di alcol per alimentare il fuoco: si rischierebbero gravi ustioni.
4. Abbondante verdura di stagione
Un menù altamente proteico come quello di un barbecue necessita di essere alleggerito da una buona dose di verdure. Zucchine, melanzane, cipolle rosse ma anche radicchio, spinacini e basilico. Se si desidera lasciare la griglia libera alla sola cottura di carne e pesce, si può optare per una fresca e classica insalata con pomodori e finocchi o per gustose verdure sottolio già pronte.
5. Dosare bene il sale
Per ottenere carni molto succose, è consigliabile aggiungete il sale solo a fine cottura, perché favorisce la fuoriuscita dei succhi dalla carne se aggiunta in fase di marinatura o comunque prima della cottura. Al contrario, per carni più asciutte, aggiungere un po’ di sale nella marinatura e completate la salatura a fine cottura.
In alternativa alla griglia – dove i succhi degli alimenti colano sulla brace sottostante – è possibile optare per la pietra ollare, che consente la trasformazione di liquidi e grassi di cottura in vapori aromatici, rendendo più gustosi gli alimenti.