Tutti pronti ai nastri di partenza, il 1° luglio c’è l’inizio saldi. Quest’anno la data di avvio è unica per tutta Italia, mentre varia la data di chiusura: a seconda del calendario saldi estivi fissato dalle singole Regioni, infatti, i saldi si concluderanno fra il 15 agosto e il 15 settembre. Ecco il dettaglio:
- Abruzzo: dal 1 luglio al 30 agosto 2017
- Basilicata: dal 1 luglio al 2 settembre 2017
- Calabria: dal 1 luglio al 1 settembre 2017
- Campania: dal 1 luglio al 30 agosto 2017
- Emilia-Romagna: dal 1 luglio al 30 agosto 2017
- Friuli-Venezia-Giulia: dal 1 luglio al 30 settembre 2017
- Lazio: dal 1 luglio per 6 settimane
- Liguria: dal 1 luglio al 15 agosto 2017
- Lombardia: dal 1 luglio al 30 agosto 2017
- Marche: dal 1 luglio al 1 settembre 2017
- Molise: dal 1 luglio al 30 agosto 2017
- Piemonte: dal 1 luglio per 8 settimane non consecutive
- Puglia: dal 1 luglio al 15 settembre 2017
- Sardegna: dal 1 luglio al 30 agosto 2017
- Sicilia: dal 1 luglio al 15 settembre 2017
- Trentino Alto Adige: date differenti da comune a comune
- Toscana: dal 1 luglio al 30 agosto 2017
- Umbria: dal 1 luglio al 30 agosto 2017
- Valle D’Aosta: dal 1 luglio al 30 settembre 2017
- Veneto: dal 1 luglio al 31 agosto 2017
Saldi estivi, istruzioni per l’uso
L’inizio saldi per molti è sinonimo di rinnovo del nostro guardaroba. Magari abbiamo messo gli occhi addosso ad un abito già da un po’, ma abbiamo atteso pazientemente l’inizio degli sconti per acquistarlo. Per evitare brutte sorprese, nei giorni che precedono i saldi dovremmo prendere la buona abitudine di girare per negozi e annotare i prezzi dei capi che ci interessano, per essere sicuri che venga realmente applicato uno sconto. Cerchiamo inoltre di non farci abbagliare dai super sconti: uno sconto di molto superiore al 50% maschera spesso merce degli anni passati, oppure prezzi falsati.
Saldi estivi 2017
Per approfittare al meglio dei saldi estivi 2017, è consigliabile evitare accuratamente i negozi che, in vetrina, non tengono esposto il cartellino con il vecchio prezzo, il prezzo nuovo e la percentuale dello sconto. La merce in saldo, inoltre, deve essere separata dai nuovi arrivi e bel segnalata, altrimenti il rischio è quello di arrivare alla cassa con capi che, in realtà, sono senza sconto. In generale è sempre meglio acquistare in negozi di fiducia e tenere sempre gli occhi bene aperti, senza farsi ingannare da prezzi troppo scontati oppure da indicazioni poco chiare.
Date saldi estivi, pronti alla corsa all’affare?
Ora che conoscete le date dei saldi estivi, potete prepararvi alla corsa all’affare. Come sempre, si partirà con sconti più bassi che via via si alzeranno. Per quest’anno, però, l’Unione Nazionale Consumatori prevede sconti più bassi rispetto a quelli dello scorso gennaio, con un -21,5% per calzature e abbigliamento e -14,6% per gli accessori. Prima di buttarvi nella mischia, due ultime raccomandazioni: fate attenzione che i saldi siano realmente di fine stagione, e che i negozianti non cerchino di rifilarvi fondi di magazzino. E conservate sempre lo scontrino perché, anche in saldo, i capi si possono sempre cambiare.