Chi è l’uomo? Che significato ha l’esistenza? Che cos’è l’Universo? Secondo la visione cabalistica, nulla accade per caso e tutte le sfere della nostra vita sono interconnesse al cosmo. Per questa ragione è fondamentale comprendere le leggi universali che permettono di cogliere il significato simbolico degli eventi che ci accadono, per acquisire un livello di autoconsapevolezza maggiore.
Ma cos’è la cabala ebraica? La Cabala Ebraica è l’insieme degli insegnamenti che cercano di spiegare il rapporto tra l’eternità divina e la sfera umana in tutta la sua caducità. Nasce come parte integrante della religione ebraica per rispondere ai quesiti fondamentali sulla natura dell’essere umano e sulla realtà che lo circonda. Ha visto svariati adattamenti nel corso dei tempi, anche di tipo cristiano, New Age e occultista. È stata oggetto di numerose rivisitazioni fino alle riletture attuali in chiave moderna, secondo le quali è una forma di misticismo contemporaneo. Lo Zohar è il libro più importante della tradizione cabalistica, è il testo profetico ebraico.
Cabala ebraica: le 22 lettere
Nella cabala ebraica i numeri sono considerati dei segnali fondamentali per comprendere l’Universo e il loro studio occupa un vasto settore dei suoi insegnamenti.
Numeri e lettere sono, secondo i suoi insegnamenti, strettamente interconnessi e ogni lettera diventa uno strumento di meditazione per avvicinarsi a Dio e alla conoscenza suprema.
L’alfabeto ebraico è composto da 22 lettere, tutte consonanti. Oltre a queste, ci sono 9 vocali, rappresentate da punti, che solitamente non figurano nel testo scritto. Secondo la tradizione ebraica le 22 lettere non sono segni convenzionali stabiliti dall’uomo per rappresentare la realtà creata, ma sono preesistenti alla creazione del mondo: tramite precise combinazioni di lettere, Dio diede vita a tutto ciò che esiste nel mondo spirituale e materiale.
Ogni lettera possiede una forma, un significato e un valore numerico, dal numero 1 al 400.
Cabala: la numerologia ebraica
La numerologia ebraica è oggetto di studio di diverse discipline mistiche, religiose e magiche, dai tempi antichi a oggi, partendo da una simbologia che si presta a interpretazioni di vario livello.
Consideriamo per esempio i numeri 17 e 5. Il 17 è il numero del Tempio e dei Cavalieri Templari. Composto da 1, simbolo del centro mistico e della potenza assoluta, e 7, simbolo della conoscenza e della sapienza, il 17 è considerato dalla cabala ebraica un numero decisamente fortunato, con un significato esoterico di saggezza profonda e ricerca della verità. Il numero 17 fuori dalla Cabala ebraica è considerato “sfortunato”. Se t’interessa, qui puoi scoprire altre cose che portano sfortuna
Il numero 5 simboleggia invece l’intelligenza, il dinamismo e la curiosità. Legato alla quinta lettera dell’alfabeto ebraico che simboleggia l’illuminazione, ha il valore di spingere l’uomo verso la soddisfazione personale.
Inoltre, nella cabala ebraica il numero 11 è considerato il numero di Lilith. Il suo significato è ben preciso: indica la possibilità di raggiungere la supremazia anche nel male; quindi funge da ammonimento.
Cabala ebraica: l’Albero della Vita
L’Albero della vita è la rappresentazione simbolica, nella Cabala, delle leggi dell’Universo.
È un diagramma simbolico costituito da 10 centri energetici (Sefirot), disposti su 3 pilastri verticali paralleli: Forza, Amore e Compassione. Fornisce importanti informazioni sulla creazione dei mondi e rappresenta simbolicamente il cammino di discesa e risalita delle anime che conduce al ricongiungimento con l’Unità: percorrendo la via mediana, è possibile giungere all’unione degli opposti, dello Yin e Yang taoista, del maschile e del femminile presenti in ognuno di noi.