Il capoluogo meneghino sta sperimentando da diversi anni la cucina asiatica. Il via è stato dato dai ristoranti cinesi a cui sono seguiti gli indiani, i thailandesi, i giapponesi e i vietnamiti fino ad arrivare ad un’offerta capace di accontentare chiunque voglia assaggiare una delle tante cucine del continente asiatico.
Poi è stato il momento delle combinazioni, ovvero, della cucina fusion asiatica, altrimenti nota come cucina wok, un nome decisamente evocativo, infatti, Wok è il nome della padella utilizzata per la cottura dei cibi asiatici. Ed ecco che aprono anche ristoranti che propongono specialità che sono una fusione tra le varie tradizioni gastronomiche asiatiche.
Vi abbiamo fatto venire fame?Ecco allora la top 5 dei migliori Wok di Milano secondo la redazione di Trovami.
Blue Ginger | via Carlo Troya, 22 – zona Baggio Lorenteggio
Cinese, vietnamita, giapponese e thailandese. Insomma, un bel po’ di cucine asiatiche da provare in un ambiente dallo stile moderno e raffinato, dove l’accoglienza è calda e amichevole.
Da provare: insalata d’astice con frutta esotica
Prezzo medio: 30-35 euro
Temakinho | Ripa di Porta Ticinese, 37 – zona Porta Genova
Una bella fusione tra cucina brasiliana e cucina giapponese, come si può intuire già dal nome. È stato il primo ristorante a proporre una gastronomia di questo tipo a Milano e ad oggi è una catena di successo con altri due locali nel capoluogo lombardo – in Corso Garibaldi 59 (zona Brera) e in Via Boccaccio 4 (zona Magenta) – due a Roma, uno a Londra e uno nella movimentata Ibiza.
Non dimenticate di provare i cocktail!Ottimi!
Da provare: Roll con salmone e fragole
Prezzo medio: 6,50 euro per il temaki e dai 9 ai 15 euro per i roll
Be Asian Mood | Via Ravizza, 10 – Zona Wagner
Marco e Giulia Liu offrono un menù prevalentemente di cucina cantonese con qualche piatto di tradizione thai. Se cercato un locale dall’atmosfera calda, intima e accogliente, questo è il posto giusto.
Da provare: Spaghetti al tè verde con salmone e bottarga di muggine
Prezzo medio: 35-40 euro
Nobu Restaurant | Via Gastone Pisoni, 1 – zona Brera
Il Nobu Restaurant vanta un proprietario importante – Giorgio Armani – e uno chef che può essere definito il re del sushi, Nobu. Anche nello stile del suo ristorante, Re Giorgio non si smentisce: stile minimalista ed elegante. La cucina fusion propone specialità giappo, come sushi e tempura, e piatti sudamericani, come il ceviche, il piatto nazionale peruviano.
Da provare: Merluzzo nero caramellato
Prezzo medio: 90-100 euro
Shambala | Via Ripamonti 337 – zona Gartosoglio
Volete provare una cucina vietnamita fusion?Shambala vi saprà accontentare. Il ristorante propone un menù che ha come base la gastronomia vietnamita ma con tocchi occidentali e qualche suggestione esotica proveniente dal Sol Levante. Dal Lunedì al Giovedì, dalle 20 in poi, il locale propone aperitivi con ottimi cocktail, il tutto accompagnato da piccoli assaggi.
Da provare: Sashimi di tonno scottato con pepe rosa, coriandolo e salsa di tamarindo
Prezzo medio: 50-60 euro