Quanti sono i pianeti? Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno sono gli 8 pianeti del Sistema Solare e si possono dividere in due grandi gruppi: i pianeti terrestri, più vicini al Sole, piccoli, caldi e composti di roccia e metalli, cioé Mercurio, Venere, Terra e Marte; i pianeti giganti o (giganti gassosi), più lontani dal Sole, grandi e freddi, composti prevalentemente di gas.
I pianeti terrestri
Mercurio è il pianeta più vicino al Sole e ha una superficie piena di crateri, simile alla Luna. Si muove con altissima velocità (un anno su Mercurio corrisponde a 88 giorni terrestri) e la sua superficie misura circa 1/18 di quella terrestre. Le sue temperature oscillano tra i 450 °C di giorno e i -180 °C di notte.
Venere è l’oggetto più luminoso nel cielo notturno dopo la Luna. La sua superficie è ancora più calda di quella di Mercurio e l’aria irrespirabile per l’altissima quantità di anidride carbonica. È grande circa quanto la Terra.
Terra è l’unico pianeta tra quelli finora conosciuti che si sa con certezza poter ospitare la vita. Questo anche grazie agli oceani che coprono sette decimi della sua superficie, alla sua atmosfera ricca di ossigeno da respirare, e alla giusta distanza dal Sole che ne mitiga la temperatura.
Marte è soprannominato “Pianeta Rosso” per il suo caratteristico colore rossastro determinato dai minerali ferrosi che lo compongono. I canali presenti sulla sua superficie testimoniano la presenza di acqua nel passato, ma attualmente è arido, deserto e inospitale, con temperature fino a 254 °C e un’altissima concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera.
I giganti gassosi
Giove è un’enorme palla di gas, grande 1300 volte più della Terra. La sua superficie è composta da una miscela molto fredda (di circa -145 °C) di idrogeno ed elio.
È battuto da venti molto forti, fino a 600 chilometri orari, e ha 63 satelliti.
Saturno è 700 volte più grande della Terra, ma molto meno denso: pesa solo 95 volte più del nostro pianeta. I suoi venti raggiungono i 1.800 chilometri orari e la temperatura media è di -186 °C. È circondato da migliaia anelli di ghiaccio e roccia di origine ancora controversa: secondo alcune teorie potrebbero essere i residui della formazione del pianeta. Ha 62 satelliti naturali, tra cui Titano, che ha caratteristiche geologiche simili alla Terra delle origini.
Urano è una miscela ghiacciata di acqua, metano e ammoniaca, con un nucleo roccioso, distante dal Sole più di 2 miliardi e 800 milioni di chilometri. La sua spessa atmosfera a base di idrogeno, elio e metano gli dona il suo tipico colore azzurro, la sua temperatura media è di circa -214 °C e la grandezza misura 64 volte la Terra. Ruota su se stesso con un’inclinazione del 98°, simile a una trottola appoggiata di lato, e questo fa sì che il Sole si trovi talvolta direttamente sui poli, rendendo le stagioni molto lunghe: estate e inverno durano 21 anni.
Nettuno: la sua colorazione azzurro-intensa ha portato gli astronomi a chiamarlo come il dio del mare. È molto simile a Urano e come lui è un pianeta gassoso con un nucleo roccioso, ma è ancora più distante dal Sole e per questo meno conosciuto degli altri pianeti del Sistema Solare. Sappiamo che è grande 57 volte la Terra e che orbita intorno al Sole in circa 165 anni terrestri. Vi soffiano le più forti tempeste del Sistema Solare, con venti veloci fino a 2.100 chilometri orari. Ha 13 satelliti e un sistema di anelli, ma più piccolo e meno visibile di quello di Saturno.
Merita una piccola digressione Plutone, prima considerato parte dei pianeti del Sistema Solare, ma riclassificato come “pianeta nano” nel 2006 dall’Unione Astronomica Internazionale.