Sono più di cento le tipologie – che differiscono per dimensioni, forme e colori – di gerbere. Somigliano a delle margherite, ma i fiori hanno generalmente un’ampiezza maggiore e una cromatura più accesa. Esteticamente graziosa ed allegra, la gerbera è un fiore molto diffuso sia per l’ornamento di interni domestici, sia per regali romantici o per situazioni speciali.
Non sono, infatti, fiori “banali” (come potrebbero esserlo le rose, ad esempio), pur nella loro semplicità, e per ogni coloritura dei petali portano un significato diverso. L’arancione, ad esempio, simboleggia l’affetto per una persona solare, mentre la gerbera gialla raffigura la soddisfazione per un traguardo raggiunto. I bouquet con queste tonalità sono molti desiderati, perché compongono mosaici dalle sfumature incantevoli e di una straordinaria vivacità. La tinta bianca, invece, si presta maggiormente a occasioni ufficiali o formali. Ma come per molti altri fiori, i suoi significati più profondi e ricercati sono in amore.
Gerbera rossa significato
E’ il caso della gerbera rossa, la così detta “margherita perfetta”, uno dei fiori più cari agli innamorati. Questa tonalità infatti fonde nel proprio messaggio significati amorosi ed espressione di buona volontà e costanza per la realizzazione dei progetti comuni. E’, insomma, il fiore per eccellenza delle giovani coppie, passionali (come la tinta scelta, del resto) e proiettate verso il futuro.
Gerbere come curarle
Queste piante hanno bisogno di un’esposizione alla luce solare abbastanza abbondante ed è quindi consigliato tenerle in un luogo luminoso. Evitate, però, di esporle al sole cocente nelle ore più calde di luglio e agosto. La temperatura ideale, infatti, è compresa tra i 20 e i 25 gradi, quindi tenete d’occhio gli sbalzi climatici a cui la pianta è esposta: a 5 gradi la pianta mostra i primi segni tangibili di sofferenza; oltre i 30 fatica a sopravvivere.
Attenzione, infine, ai parassiti (come afidi e ragnetti rossi) e alle malattie (le più diffuse sono l’oidio e il marciume radicale). I rimedi in questo caso sono due: tenere la gerbera “infetta” vicino ad una pianta di ortica (la cui popolazione di coccinelle terrà alla larga i parassiti) o utilizzare parassiticidi biologici, spesso in grado di contrastare anche alcuni tipi di funghi.
In generale possiamo affermare che prendersi cura delle gerbere è relativamente difficoltoso ed è necessaria una discreta dedizione. Ma il solo colpo d’occhio delle tinte dei suoi fiori ripagheranno ogni vostro sforzo!
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