Se per lavoro o per studio ti stai per trasferire al nord, magari proprio a Milano, non puoi non sapere che cosa è la schiscetta, detta anche schiscia.
Il significato di schiscetta
Con questo termine i milanesi intendono il pranzo portato da casa, cucinato prima di andare a letto il giorno prima, o magari improvvisato con quanto avanzato dalla cena cucinata dalla mamma o dalla compagna. La parola “schiscetta” è di origine milanese e, fin dalle origini del suo utilizzo, indicava nient’altro che il portavivande trasportabile. Generalmente il contenitore era piccolo e di metallo, e all’interno il cibo veniva premuto per farlo stare all’interno. Il nome deriva infatti da schiscià, che nel dialetto milanese vuol dire schiacciare. Oggi i contenitori sono di plastica colorata e di varie dimensioni, e soprattutto sono adatti ad essere riscaldati all’interno del forno microonde.
Perché scegliere la schiscetta
Chiarito il significato di schiscetta, al giorno d’oggi il “pranzo che si porta in ufficio” e che viene preparato a casa è sempre più di moda. La schiscia è una vera e propria filosofia di vita per i milanesi e non, e le ragioni sono diverse. La motivazione principale è sicuramente il risparmio, sono infatti numerose le attività che, oltre a non avere la mensa aziendale, non offrono neanche i buoni pasto ai propri dipendenti. Portarsi il pranzo da casa abbatte i costi e permette di risparmiare a fronte dei menu business che vanno in media da i sette fino ai nove/dieci euro al giorno.
Un altro motivo è la salute. Spesso mangiare fuori casa in trattorie, ristoranti e pizzerie vuol dire fare i conti con i sali e i grassi, e in particolare con i conservanti impiegati per mantenere il cibo preparato in grandi quantità. Il cibo preparato a casa la sera prima subisce meno trasformazioni, inoltre è possibile prepararlo secondo i propri gusti, e facendo attenzione a non abbondare con sale e condimenti, come per esempio l’olio.
Scegliere la schiscetta è anche una questione di praticità, è facile da prepare, da pulire e soprattutto da gustare. Il lavoratore può così avere del tempo per rilassarsi o per fare commissioni durante la pausa pranzo o, nella peggiore delle ipotesi, stare davanti al pc nel caso si sia oberati di lavoro.
Idee sfiziose per schiscette
Tante sono le ricette per schiscette da fare invidia ai propri colleghi. Ecco qua qualche proposta veloce, pratica e all’insegna del gusto.
Schiscetta a base di pasta: preparata fredda, un esempio classico è quella corta con pomodorini, mozzarella e una spruzzata di origano. Ma accanto ai sapori tipicamente mediterranei, si può osare con una pasta dai sapori esotici condita con salmone affumicato a pezzetti, avocado a dadini e scorza di limone. Un’altra idea estiva? Pasta con salmone, rucola e melone. Le possibilità sono infinite.
Schiscette a base di riso: ottimo gustato anche freddo, quello per insalate di riso può essere condito con rucola, pezzetti provola o fontina e dadini di speck. Se invece siete amanti della cucina asiatica, un’altra proposta è riso nero con salmone affumicato, avocado e arancia tagliati a piccoli pezzetti.
Schiscetta green: le insalate. Velocissime da prepare, possono essere gustosissime e mai noiose solo se arricchite con ingredienti speciali. Un esempio? Insalata con straccetti di pollo, avocado, olive, zucchine e semi di sesamo. Per chi vuole osare, le insalate a base di pollo, uova o mozzarella, possono in generale essere arricchite con frutta secca, come per esempio le noci e i pinoli, chicchi di melagrano e arancia. Chi ha detto che le insalate sono tristi? Tripudi di colori e di sapori, possono far venire l’acquolina in bocca.