Avvertire un aumento del battito cardiaco pur avendo una pressione sanguigna bassa può indurre ad uno stato di preoccupazione ed ansia. Tuttavia, il binomio pressione bassa e battiti alti non è sempre legato ad una patologia cardiaca.
L’insorgere di questo malessere può essere legato a momenti di particolare stress e ansia, così come a determinati disturbi fisici, tra cui problemi alla tiroide, diabete, disturbi gastrointestinali, stati febbrili o emorragie. Anche la gravidanza può generare episodi di tachicardia e ipotensione.
- Condurre una vita salutare: uno de rimedi per la pressione bassa e la tachicardia
- Qual è la correlazione tra battito cardiaco e pressione arteriosa
I rimedi per la pressione bassa e i batti alti dipendono dunque dalle cause che ne sono all’origine. Se si sta vivendo un periodo emotivamente e fisicamente stressante, il disturbo che si avverte è sicuramente transitorio. Per questo, può essere utile rilassarsi e riposarsi, per tornare ad uno stato di equilibrio psicofisico.
Se tachicardia e ipotensione sono la conseguenza di altre patologie, come l’ipertiroidismo o il diabete, è fondamentale farsi seguire da un medico specialista. Infatti, tenere sotto controllo e monitorare queste malattie consente di ridurre sintomi e manifestazioni secondarie.
Raramente, nelle persone anziane che godono di buona salute e non presentano patologie particolari che possano influire sul corretto funzionamento del cuore e della pressione arteriosa, episodi di tachicardia e pressione bassa devono essere sottoposti ad un controllo rapido per escludere eventuali malattie cardiologie e infarti.
Condurre una vita salutare: uno de rimedi per la pressione bassa e la tachicardia
Quando le cause della tachicardia e dell’ipotensione non sono riconducibili a patologie specifiche o a periodi di forte stress fisico e mentale, si può riccorrere alle buone e semplici pratiche di un corretto stile di vita. Smettere di fumare, di bere troppi caffè o non abusare di alcool, ad esempio, può contribuire ad abbassare il battito cardiaco ed a sentirsi meglio. Anche fare una passeggiata all’aria aperta o un giro in bici può aiutare a rilassarsi o a liberare la mente dalle preoccupazioni, a beneficio di cuore e pressione arteriosa.
Oltre ai già citati rimedi per pressione bassa e tachicardia, è possibile contrastare l’ipotensione con piccoli gesti quotidiani, utili a ritrovare il benessere fisico e una migliore qualità della vita. In questo caso, è l’alimentazione a venire in aiuto. Azioni come l’assunzione di integratori di magnesio e potassio, di cloruro di sodio (presente nel sale da cucina) o il consumo di mezzo grammo al giorno di liquirizia aiutano a sentirsi in forma e a contrastare spossatezza, sonnolenza e un senso di stanchezza perenne.
È sempre opportuno rivolgersi ad un medico, soprattutto quando si nota che pressione bassa e battiti alti non sono manifestazioni sporadiche.
Qual è la correlazione tra battito cardiaco e pressione arteriosa
Pressione sanguinea e frequenza cardiaca sono due misurazioni separate, cioè due diversi indicatori dello stato di salute. Si può affermare che non esiste una diretta correlazione tra battito cardiaco e pressione arteriosa, cioè la frequenza cardiaca non è un parametro per indicare il valore della pressione arteriosa e viceversa. Se aumenta il battito del cuore, non è detto che debba farlo anche la pressione sanguigna: anche se il cuore batte più forte, non vi è un’automatica dilatazione dei vasi sanguigni per permettere al sangue di scorrere più facilmente.
La tachicardia e l’ipotensione possono dunque manifestarsi come due sintomi non correlati di una stessa patologia.