Con il termine porcospino si intende l’istrice, un simpatico e piccolo roditore che vive solitamente nei sottoboschi e si riconosce dal manto ricoperto di aculei. Si differenzia dal riccio per le dimensioni dato che è più grande e più peloso. I due animali si differenziano anche per i colori: il riccio è nero e presenta gli aculei su tutto il corpo, mentre il porcospino può essere bianco, nero e marrone e gli aculei sono solo sul dorso.
Il mondo di questo buffo animale è affascinante e pieno di curiosità. Ad esempio, non tutti sanno cosa mangia il porcospino e stupisce sapere che oltre ad avere un’alimentazione prevalentemente vegetariana, può nutrirsi anche di carcasse e ossa di animali morti.
L’alimentazione del porcospino
Il porcospino si nutre soprattutto con prodotti della terra. Mangia bacche, foglie, rami, tuberi, radici e cortecce. È anche ghiotto di frutta, per questo la notte gira nei sottoboschi per cercare i frutti caduti dagli alberi.
L’alimentazione del porcospino è dunque varia e gli permette di sopravvivere non solo nel suo habitat naturale, ma anche nelle campagne e nei piccoli centri rurali abitati dall’uomo. In questi casi, ha l’abitudine di frequentare campi coltivati e orti, dove trova dolci frutti, ortaggi e piante con cui saziarsi.
Per descrivere in maniera più approfondita cosa mangia il porcospino, occorre specificare che è solito nutrirsi anche di ossa di animali morti da cui assume importanti sostanze nutritive come il calcio. A volte mangia insetti e piccoli vertebrati.
Una simpatica curiosità legata all’alimentazione di questi buffi roditori è che sono golosi di uva, tanto da fare grandi scorpacciate riempiendosi la bocca con i grappoli più bassi o caduti a terra.
Cosa mangiano i ricci di campagna
Se i porcospini seguono una dieta prevalentemente vegetariana, i ricci sono animali insettivori, cioè la loro alimentazione si basa sul consumo di insetti tra cui lombrichi, formiche, scarafaggi, ma anche lumache o millepiedi.
Cosa mangiano i ricci di campagna? I ricci sono insensibili alle punture degli insetti e da questi traggono la maggior parte del loro sostentamento. Tuttavia non disdegnano piccoli animali come rettili, rane e topi e le carcasse di altre specie. Come il fratello porcospino, il riccio è ghiotto di frutta, specie quando è matura e dolce. Inoltre, apprezza bacche, ghiande e funghi.
Cosa mangiano i ricci di terra
Anche se appartengono alla categoria degli insettivori, i ricci di terra possono nutrirsi praticamente di tutto. Ecco perché si tende a definirli anche onnivori. La loro natura li spinge a mangiare insetti, ma non disdegnano la frutta e le bacche. Amano nutrirsi anche di carne, in particolare di piccoli rettili, rane, piccoli uccelli e topi. Mangiano anche le uova.
Quando si parla di cosa mangiano i ricci di terra, il discorso si può allargare anche a quelli domestici, che abitano i giardini delle abitazioni. In questi casi, possono consumare carne bovina cruda, pollo, patate, carote e pare che amino in maniera particolare le crocchette dei gatti.