Il liquore del brodo di giuggiole è una ricetta antica, che si prepara utilizzando proprio la giuggiola, un frutto molto buono e ricco di proprietà benefiche. Il giuggiolo, cioè il piccolo arbusto da cui si ricava il frutto, ha origini asiatiche, ma oggi è presente in tutti i paesi mediterranei compresa l’Italia. Le giuggiole hanno un sapore dolce e leggermente acido, simile al gusto della mela. Possono essere consumate fresche, essiccate, sotto spirito o lavorate per la preparazione di confetture, sciroppi e del famoso liquore “brodo di giuggiole”.
- La ricetta originale del brodo di giuggiole
- Lo sciroppo di giuggiole e le sue proprietà benefiche
- Il brodo di giuggiole di Arquà Petrarca
La ricetta originale del brodo di giuggiole
Il brodo di giuggiole è un liquore dalla gradazione alcolica media ed ha un gusto dolce. L’origine di questa ricetta è molto antica, tanto che se ne ha una testimonianza da Erodoto, che nelle sue Storie descriveva le giuggiole e il liquore che se ne poteva ricavare dagli effetti inebrianti. Va detto anche che questi frutti autunnali venivamo impiegati da egizi e fenici per la preparazione di infusioni alcoliche.
La ricetta originale del brodo di giuggiole si prepara con frutti maturi ed appassiti e con l’aggiunta di altra frutta come l’uva, le mele cotogne e la buccia di limone. Gli altri ingredienti sono il vino bianco, lo zucchero e l’acqua. Il processo di preparazione e cottura impiegano qualche ora, mentre la macerazione è più lunga, poiché il composto ottenuto dall’unione di tutti gli ingredienti e la successiva ebollizione va lasciato in infusione per circa due mesi. Solo dopo questo periodo di tempo è possibile filtrare il liquido, ottenendo un liquore dal colore rosso e profumato.
Lo sciroppo di giuggiole e le sue proprietà benefiche
Oltre al liquore, le giuggiole si prestano alla preparazione di gustose marmellate e sciroppi. In particolare, lo sciroppo di giuggiole rappresenta un ottimo rimedio naturale contro alcuni malanni invernali. Oltre ad essere molto buono è dunque una preziosa bevanda da sorseggiare nelle giornate più fredde per prevenire o alleviare i sintomi di infiammazioni alla gola, tosse e raucedini. La bevanda è, infatti, un ottimo emolliente nei casi di malattie da raffreddamento.
Le giuggiole sono frutti ricchi di nutrienti utili a mantenere una buona salute: ad esempio, sono ricche di vitamina C. Hanno anche proprietà antinfiammatorie, cardiovascolari e epatoprotettive, quindi sono un toccasana per il benessere dell’organismo umano.
Per preparare uno sciroppo di giuggiole occorrono solo i frutti, lo zucchero e l’acqua. In questo modo, è possibile preparare una bevanda sana e gustosa che può essere consumata da tutta la famiglia.
Il brodo di giuggiole di Arquà Petrarca
Una delle produzioni più famose del brodo di giuggiole avviene in una piccola cittadina in provincia di Padova: Arquà Petrarca. Qui il liquore viene preparato artigianalmente e nel rispetto della ricetta originale.
A rendere speciale il brodo di giuggiole di Arquà Petrarca è la qualità del frutto che cresce sui Colli Euganei: in questi territori, infatti, si coltiva una tra le più pregiate varietà di giuggiole, che consentono di ottenere una bevanda dal sapore straordinario, unico ed inimitabile.