I ricci di mare sono degli organismi marini, appartenenti alla classe echinodea, di cui molte persone vanno ghiotte. Esistono numerose ricette preparate con questo ingrediente: prima tra tutte gli spaghetti (o linguine) ai ricci di mare.
A causa del loro largo consumo, i ricci di mare possono essere raccolti solo in determinati periodi dell’anno e in orari prestabiliti. Ma precisamente quando si raccolgono i ricci di mare?
- Raccolta dei ricci di mare: un processo regolamentato
- Periodo dei ricci di mare
- Ricci di mare: quali prendere
- Quanti ricci di mare si possono pescare?
- Riproduzione del riccio di mare: come tutelarla
Raccolta dei ricci di mare: un processo regolamentato
La raccolta dei ricci di mare è un processo regolamentato dal D.M. del 12 gennaio 1995. La taglia minima consentita per la raccolta del riccio di mare è di 50 mm (aculei esclusi). Se accidentalmente si dovesse pescare un esemplare di taglia inferiore, è obbligatorio rigettarlo in mare. È permesso pescare i ricci esclusivamente come segue:
- per i pescatori marittimi professionali (necessariamente iscritti al registro dei pescatori marittimi): dall’imbarcazione, mediante asta e specchio (eventualmente anche con ausilio del coppo);
- per i pescatori subacquei professionali (autorizzati alla pesca subacquea): in apnea o con bombola, possono prelevare i ricci solo a mano o con strumenti corti per staccare il riccio dal substrato;
- per coloro che esercitano la pesca ricreativa o sportiva: in apnea (non è consentito l’utilizzo di apparecchi ausiliari per la respirazione), solo manualmente.
Periodo dei ricci di mare
Periodo dei ricci di mare in cui è possibile effettuare la raccolta: è ben definito.
Destinato ai pescatori professionali e ai soggetti che esercitano la pesca sportiva, il procedimento che disciplina le modalità di raccolta del riccio di mare (Paracentrotus lividus, anche detto “riccio femmina”) viene emesso annualmente dagli assessorati di ogni regione. Per sapere con esattezza qual è il periodo migliore per la pesca di questi frutti di mare è consigliato quindi informarsi presso gli enti preposti.
I ricci di mare quando si possono pescare? In generale, il periodo di raccolta intercorre da inizio novembre a fine aprile, con il limite di inizio maggio per il trasporto, la detenzione e la messa in commercio di esemplari e relativi derivati. Il prelievo di ricci di mare è inoltre permesso solo in determinati orari, in genere dall’alba fino alle ore 15 del giorno stesso, ad esclusione del lunedì.
Ricci di mare: quali prendere
Abbiamo deciso di voler andare a pescare ricci di mare: quali prendere però? È bene scegliere il Paracentrotus lividus, detto “riccio femmina”. Visivamente, risultano più chiari dei “ricci maschi”, di colore molto scuro, a volte nero. I “ricci femmine” presentano delle tonalità che vanno dal marrone al violetto al verde. Inoltre, hanno degli aculei più corti e, spesso, delle alghe attaccate al dorso.
Quanti ricci di mare si possono pescare?
Vi siete mai chiesti quanti ricci di mare si possono pescare? Solo per pescatori professionali, sempre rispettando il periodo per la pesca dei ricci di mare, il numero massimo di ricci che è possibile pescare è di 1.500 al giorno per un singolo operatore; 3.000 se accompagnati da assistente. Per pescatori sportivi, massimo 50 ricci al giorno.
Riproduzione del riccio di mare: come tutelarla
Esistono differenti indicazioni su come pescare i ricci di mare. Il nostro consiglio per la pesca dei ricci di mare è di utilizzare un guanto di gomma molto spesso per evitare di pungersi con le spine del riccio e un retino imbottito con il quale raccoglierli. Per garantire la riproduzione del riccio di mare è importante aprirli e pulirli lungo la riva, in modo tale da poter gettare le uova presenti al suo interno nel mare.
Il fermo solitamente è un periodo molto limitato che va da Maggio a fine Giugno di ogni anno. Questo periodo di fermo biologico serve per permettere ai ricci di mare di riprodursi; non osservarlo significa non permettere loro di riprodursi esponendoli a un rischio di estinzione.
In questo periodo, infatti, i controlli delle autorità sono serrati sia nei porti che nei ristoranti che servono piatti a base di riccio di mare. Solo nel 2017: 11.000 ricci ributtati in mare e 24 pescatori denunciati nella sola provincia di Bari.
Le multe possono andare da 4.000 euro per la pesca abusiva fino a 1.500 per la vendita di prodotto non tracciato.
E tu, se hai mai raccolto i ricci di mare, hai avuto tutti questi accorgimenti?