Nel momento in cui si decide di acquistare casa o ristrutturarla, bisogna ponderare molto bene su scelte inerenti all’arredamento o alle modifiche della struttura. Questo, ovviamente e in primis, a causa dell’ingente dispendio economico che tali interventi comportano.
La pavimentazione della nostra casa non fa eccezione; vediamo allora quali pavimenti scegliere tra parquet, laminato e gres porcellanato in base alle loro caratteristiche e alle nostre esigenze.
- Che cos’è il laminato?
- Che cos’è il parquet?
- Che cos’è il pavimento laminato?
- Differenza tra parquet e laminato
- Che cos’è il gres porcellanato effetto legno?
- Differenza tra gres porcellanato e ceramica
Che cos’è il laminato?
Qualora volessimo scegliere il pavimento più giusto per la nostra casa, dovremmo perlomeno conoscere a fondo le caratteristiche delle varie opzioni.
Che cos’è il laminato? Il laminato è una particolare pavimentazione che ha cominciato a imperversare durante la fine del XX° secolo. Inizialmente, il suo scopo voleva essere quello di imitare il parquet senza pretese e limitatamente al mondo del bricolage. Tuttavia, le sue caratteristiche hanno fatto sì che questo genere di pavimentazione iniziasse a spopolare anche nell’ambito delle ristrutturazioni.
Facile e veloce da montare, occorre effettuare una distinzione tra il modello più semplice, dedicato magari a un utilizzo che non perdura nel tempo, come nel caso delle fiere, e quello più legato al design.
Che cos’è il parquet?
Che cos’è il parquet? Il parquet è una pavimentazione di sicuro impatto visivo, sempre maggiormente usata in Italia.
È formato da doghe in legno, il cui spessore non può essere inferiore ai 2,5 millimetri, stando alle normative europee; altrimenti, se costituito da legno massiccio è spesso da un minimo di 10 millimetri a un massimo di 22.
Ad ogni modo, non esiste un’unica tipologia di parquet, bensì 8.
- Intarsiato massiccio da finire in opera;
- Intagliato massiccio da finire in opera;
- Multistrato prefinito;
- Intarsiato prefinito;
- Decorato prefinito;
- Massiccio con incastri sui bordi, prefinito;
- Massiccio con incastri uncinati sui bordi, prefinito;
- Massiccio con incastri sui bordi, grezzo da finire in opera;
- Massiccio senza incastri sui bordi, grezzo da finire in opera.
Principalmente, però, i vari modelli di parquet sono riconducibili a due macrocategorie.
- Parquet in massello: costituito, appunto, dal legno massello, richiede dei tempi per la posa piuttosto lunghi.
- Parquet prefinito: è addirittura più resistente del parquet in massello, ma richiede una tempistica minore per la posa.
Qui se t’interessa puoi scoprire se il parquet è adatto al bagno.
Che cos’è il pavimento laminato?
Che cos’è il pavimento laminato? Il pavimento laminato non è un parquet, ma è un genere di pavimentazione ottenuto tramite la pressoinfusione di materiali differenti. Il risultato è un effetto simil-ligneo, ma dalla manutenzione più blanda e dal costo inferiore.
La tavola in legno stampata, grazie al quale si può ottenere questo effetto, è rivestita da un’overlay costituita da sotanze melaminiche, ossido di alluminio e ossido di corindone.
Differenza tra parquet e laminato
Ma precisamente qual è la differenza tra parquet e laminato?
Caratteristiche del pavimento in laminato:
- Sotto i piedi presenta una certa morbidezza, in quanto viene montato sopra uno strato d’isolante acustico.
- Presentano l’effetto ligneo a un costo inferiore: parliamo circa del 60% in meno sul prezzo per metterlo in posa.
- Hanno una resistenza maggiore a intemperie e graffi; non a caso vengono utilizzati anche nei locali pubblici.
- La manutenzione è piuttosto semplice, infatti basta che venga pulito e deterso con un prodotto apposito.
- Di fondo, soprattutto se si cerca di risparmiare facendo ricadere la propria scelta su un modello più economico, l'”effetto finto” sarà ancora più evidente.
- Non sono facili da riparare, in quanto, se danneggiati, bisogna rimuovere tutto il pavimento.
Caratteristiche del parquet:
- Hanno un impatto estetico che è difficile da replicare al 100%.
- Il pavimento in legno è più fonoassorbente, di conseguenza camminarvi non emette quasi nessun rumore.
- Sono suscettibili ai cambiamenti climatici. Inoltre con il trascorrere del tempo tendono a scolorire.
Che cos’è il gres porcellanato effetto legno?
Che cos’è il gres porcellanato effetto legno? È una ceramica non porosa, di pasta compatta con un alto grado di resistenza, ottenuta lavorando diversi tipi di argille, sostanze naturali e sabbia. Dato il bassissimo coefficiente di porosità del gres porcellanato, questo materiale risulta estremamente resistente all’usura e alla rottura.
Vantaggi del gres porcellanato:
- Resistenza agli urti;
- Resistenza alle sollecitazioni;
- È impermeabile;
- Non richiede interventi di manutenzione;
- Resistenza alle sostanze chimiche;
- Resistenza al gelo;
- Resistenza alle macchie;
- È economico.
Differenza tra gres porcellanato e ceramica
Qual è la differenza tra gres porcellanato e ceramica? Il primo è una valida soluzione se scegliamo una pavimentazione più robusta e “spartana” rispetto a materiali più costosi. È un valido sostituto del parquet.
La ceramica invece si pulisce più facilmente e ha una resistenza maggiore.