Il calcolo dell’ascendente viene, in genere, effettuato tramite apposite tabelle o formule che prendono in considerazione la data, l’ora, lo stato, la provincia e il comune di nascita. L’operazione, spesso eseguita in automatico attraverso form predefiniti, porta a scoprire la costellazione che sorge a est al momento della nascita. Il proprio ascendente sarà quindi uno dei dodici segni zodiacali: ariete, toro, gemelli, cancro, leone, vergine, bilancia, scorpione, sagittario, capricorno, acquario o pesci. Vediamo insieme com calcolare l’ascendente.
Cos’è l’ascendente e cosa rappresenta
In astrologia, l’ascendente ha un forte influsso in quanto determina temperamento, coscienza di sé e comportamento dell’individuo nelle relazioni con gli altri; questo a differenza del segno zodiacale di nascita che, invece, stabilisce le caratteristiche fondamentali della sua personalità. L’ascendente influisce anche sulla percezione di se stessi da parte degli altri. Può, inoltre, accentuare oppure attenuare le caratteristiche del segno di nascita, in base alla presenza di elementi armonici o in discordanza tra i due segni.
Come calcolare l’ascendente
Cosa serve per calcolare l’ascendente
Per poter trovare il proprio ascendente e scoprirne le principali caratteristiche è necessario conoscere l’ora esatta della propria nascita. Oltre a questo dato, spesso il più difficile da reperire, serve sapere data, comune, provincia e nazione di nascita. I dati appena elencati sono sufficienti per poter calcolare il proprio segno ascendente tramite gli appositi moduli online. Se invece si vuole procedere in autonomia con il calcolo, bisogna essere a conoscenza anche dell’eventuale presenza dell’ora legale al momento della nascita, la latitudine e la longitudine del luogo di nascita (oltre che il fuso orario rispetto a Greenwich) e bisogna avere a disposizione una tavola per verificare la posizione delle costellazioni.