Accordatore elettrico
L’accordatura del violino può essere verificata in due modi diversi: i musicisti esperti possono provare a suonare un “la” su un pianoforte o una tastiera confrontando il suono con quello che la corda di violino produce; per i principianti è meglio usare un accordatore violino elettronico, capace di riconoscere la frequenza prodotta dalla corda in tempo reale e indicare con precisione di quanto questa è più alta o più bassa rispetto alla frequenza giusta. Il microfono dell’accordatore riesce a captare il suono ambientale, il suo software ne identifica la frequenza e una lancetta mostra graficamente se il suono prodotto è più acuto o grave rispetto a quello corretto.
Accordatore violino elettronico
Il grande vantaggio dell’accordatore violino elettronico è che non c’è bisogno di andare a orecchio perché le indicazioni sul display permettono di effettuare le correzioni con grande facilità. È uno strumento economico, utile e preciso, acquistabile in tutti in negozi musicali.
Il violino non è uno strumento facile da accordare, ma fortunatamente oggi si possono reperire molti aiuti anche in rete: programmi per PC, applicazioni per smartphone Apple e Android, facili da usare, precise e versatili, suoni registrati in formato mp3 corrispondenti alle note delle 4 corde.
Accordare con i tiracantini
Se il violino risulta solo lievemente scordato è preferibile accordare usando i tiracantini: la maggior parte dei violini di livello medio-alto è dotata di tiracantini solo per la corda del Mi, ma quelli per principianti li hanno su tutte e quattro. In questo caso, si può modificare l’intonazione di ogni corda agendo sul tiracantino all’estremità inferiore della corda stessa. Se la nota prodotta è più bassa rispetto a quella desiderata, bisogna ruotare il tiracantino in senso orario, se invece è più alta il tiracantino va ruotato in senso antiorario.
Tale procedimento va seguito per tutte le corde. Si parte dal “la”, segue il “re”, a sinistra del “la”, il “sol”, a sinistra del “re”, quindi il “mi”.
Accordare con i piroli
I piroli sono le manopole poste sul riccio, in fondo al manico nella parte superiore del violino, alle quali è agganciata ogni corda. Ruotando un pirolo si tende o allenta la corda agganciata, cambiandone così l’intonazione. I piroli non sono semplici da usare per un principiante, ma sono necessari quando le corde sono particolarmente scordate. Possono sfilarsi, quindi prima di muoverli è opportuno tirarli leggermente verso l’esterno per agevolare la rotazione, per poi rispingerli in sede per fissarli dopo l’accordatura. In alternativa si possono spingere i piroli delicatamente verso l’interno mentre si ruotano.
Per affinare ulteriormente l’intonazione, si consiglia di utilizzare il tiracantino.
Ti piacciono gli strumenti musicali? Potrebbe interessarti anche: Chitarre indiane