Il periodo delle feste natalizie corrisponde in molti casi ad un aumento delle risorse sprecate: cibo in eccesso, carta e cartoni che riempiono le strade, bottiglie di vetro abbandonate ovunque. Rispettare la natura e avere una coscienza ecologica in queste giornate particolari è comunque possibile. Basta partire dalle piccole cose come l’acquistare o il costruire un albero di Natale ecosostenibile.
Questo simbolo di vita ha origini antiche. Già nella prima metà del Quattrocento, in Estonia, veniva eretto in piazza al fine di favorire l’incontro tra uomini e donne non sposati, in cerca di una famiglia. Inizialmente l’albero era decorato con mele, noci e datteri, anche per ricordare l’albero da frutta dell’Eden. Con il tempo è poi entrato a far parte della tradizione cristiana. Non a caso l’abete è considerato il simbolo della vita eterna; con la sua forma triangolare ricorda la Trinità.
Alberi di Natale finti
Nella scelta di un albero di Natale ecosostenibile bisogna cercare di selezionare quello più adatto per contribuire a sviluppare una coscienza ecologica. In questa situazione non sono molto indicati, ad esempio, gli alberi di Natale finti che presentano il vantaggio di perdurare nel tempo ed essere riutilizzati per molti anni. Tuttavia, sono in pvc e metallo ovvero materiali non biodegradabili. Inoltre arrivano dai lontani paesi orientali alle nostre case, trasportati per parecchi chilometri e partecipando all’aumento dell’inquinamento atmosferico. A volte sono preferibili quelli veri, di produzione locale che possono essere ripiantati.
Alberi di Natale originali
Il riciclo creativo può essere molto utile per realizzare un albero di Natale ecosostenibile. Infatti, recuperando durante l’anno tappi di sughero, bottiglie di plastica, rotoli di carta di varie dimensioni e altri elementi di scarto, è possibile realizzare decorazioni alternative, speciali e uniche che non impattano sull’ambiente. Anzi. Tra gli alberi di Natale originali, che seguono questa tendenza, ci sono anche quelli realizzati con rametti di albero trovati per terra nei parchi o nei boschi e quelli “creati”con ritagli di stoffa, cartone o bicchieri di plastica. Se, invece, si desidera utilizzare quello che già si ha in casa, perché non prendere un po’ di libri e impilarli per dargli la forma di un albero di Natale?
Idee per alberi di Natale
Le decorazioni natalizie rappresentano un altro elemento utile per riutilizzare le risorse e diminuire sprechi inutili, come quello delle luci. Quelle a LED consumano di meno e alcune sono dotate di un timer, così da regolare anche l’accensione quando ci si dimentica di spegnerle. Idee per alberi di Natale green: al posto delle classiche palline si possono usare vecchi CD, delle pigne, dei pezzi di feltro, ma anche pupazzi che non si usano più o fiocchetti realizzati con spago.