Stress, alimentazione scorretta e nervosismo sono le cause principali di molti nostri disturbi, che sebbene piccoli sono ugualmente fastidiosi.
In particolar modo l’acidità di stomaco, si ritiene colpisca una persona su quattro almeno una volta nella vita. Oltre ai medicinali, che, per quanto utili, sarebbe bene cercare di assumere solo in casi davvero gravi, esistono diversi rimedi naturali per l’acidità di stomaco, in modo da prevenirla e/o combatterla. Vediamo allora come possono esserci d’aiuto alcune spezie, verdure e infusi, di cui parleremo nell’articolo.
- Acidità di stomaco: cause
- Acidità di stomaco: rimedi naturali
- Acidità di stomaco: cosa mangiare
- Acidità di stomaco: cibi da evitare
Acidità di stomaco: cause
Potenziali cause dell’acidità di stomaco possono essere pasti troppo abbondanti, un consumo eccessivo di alcol, stress o un’irritazione dovuta al fumo di sigaretta o ai farmaci. Bruciori di varia natura, che solitamente danno l’impressione di “salire” fino alla gola, insieme a piccoli rigurgiti, sono più comuni in soggetti ansiosi.
Acidità di stomaco: rimedi naturali
Per contrastare l’acidità di stomaco rimedi naturali sono, inutile dirlo, i classici rimedi della nonna.
Un cucchiaino di bicarbonato di sodio sciolto in un bicchiere di acqua tiepida costituisce un grande aiuto per evitare l’acidità. Stesso discorso vale per l’aceto di mele, sempre da diluire in acqua, e il succo di aloe vera.
È inoltre consigliabile mangiare spesso ma poco, introducendo alcuni piccoli spuntini tra i pasti principali. La sera è preferibile consumare la cena almeno 2 ore prima di andare a letto: coricarsi subito dopo aver mangiato favorisce la risalita dei succhi gastrici. In casi di emergenza è possibile placare momentaneamente la sensazione di bruciore mangiando una mela, una banana o dei pezzetti di pane, per cercare di ridurre la presenza elevata di acidi nello stomaco.
Acidità di stomaco: cosa mangiare
Ma cosa mangiare per l’acidità di stomaco?
Lo zenzero è un ottimo alleato per combattere il bruciore di stomaco, ad esempio sotto forma di infuso in acqua calda. Anche la cannella è un valido aiutante: potete bere un tè aromatizzato con questa spezia, vedrete che vi darà sollievo immediato. Anche l’infuso di camomilla è un potente calmante.
Finocchi sia crudi che cotti, sedano e prezzemolo fresco contribuiscono invece a prevenire il disturbo. Anche le verdure bollite o lessate, in particolare le patate, possono essere d’aiuto. Per quanto riguarda la frutta, consumate banane, mele e due o tre mandorle subito dopo il pasto appena concluso.
Un’altra valida arma a nostro favore è il kuzu, un potente gastroprotettore naturale, che, in quanto tale, ha il pregio di stimolare le mucose danneggiate dall’acidità a rimarginarsi con meno fatica.
Acidità di stomaco: cibi da evitare
Se siete soggetti a bruciori di stomaco, per prevenire il disturbo dovete evitare i cibi fritti e quelli piccanti o troppo speziati.
Caffè, alcolici e bibite gassate, ma anche cioccolato, pomodori e formaggi grassi. Sarebbe anche bene evitare aglio, cipolla e pomodoro crudo. Inoltre, è assolutamente sconsigliato masticare chewing-gum, in quanto ciò stimolerebbe la produzione di ulteriori succhi gastrici da parte del nostro organismo.