Gli assistenti giudiziari si occupano dell’aggiornamento e della conservazione di atti e fascicoli. La loro attività si traduce nella collaborazione in compiti di natura giudiziaria, contabile, tecnica o amministrativa, per arrivare col tempo all’assistenza al magistrato sia nella sua attività istruttoria, cioè nella fase processuale in cui il giudice è tenuto a individuarela realtà dei fatti, con le indagini e la raccolta delle prove, sia nella fase successiva, quella del dibattimento.
Per un assistente giudiziario, lo stipendio parte da un importo mensile di circa 1500 euro e cresce con esperienza e anzianità professionale.
I compiti principali di un assistente giudiziario
Quali sono le principali mansioni di un assistente giudiziario? Nello specifico, oltre a seguire i verbali, l’assistente giudiziario deve occuparsi del rilascio di copie ed estratti autentici dei documenti prodotti e deve provvedere all’iscrizione a ruolo, atto ufficiale con cui si iscrive la causa nel registro che raccoglie tutti i processi pendenti davanti ai giudici, della costituzione dei fascicoli d’ufficio e della conservazione dei fascicoli di parte. Sono inoltre affidate a lui le comunicazioni e notificazioni prescritte dalla legge o dal giudice, quindi anche quelle relative ai provvedimenti del giudice, la pubblicazione della sentenza e le attività preliminari e quelle conseguenti all’esecuzione dei provvedimenti giudiziari.
Gli assistenti giudiziari svolgono anche diverse funzioni amministrative legate al Ministero della Giustizia, dalla redazione degli atti notori alla traduzione di atti e documenti, dal rilascio di copie autentiche di documenti e autenticazione di sottoscrizioni ai compiti legati al recupero dei crediti dello Stato nati nel corso dei procedimenti giudiziari, dalla custodia dei corpi di reato al rilascio delle certificazioni.
Lo sviluppo economico degli assistenti giudiziari
Sono funzionari pubblici, quindi pur essendo dipendenti del Ministero della Giustizia e affiancando i magistrati nelle loro attività, non sono inquadrati nell’organico della magistratura ma all’interno della pubblica amministrazione. 1.520 euro lordi: per un assistente giudiziario lo stipendio iniziale parte circa da questa cifra.
Per avere un’idea più precisa dello stipendio di un assistente giudiziario, si può prendere come riferimento l’ultimo concorso Cancellieri 2016, i cui candidati vincitori hanno avuto un contratto di assunzione di 5 anni a tempo indeterminato, con inquadramento nel profilo Assistente giudiziario, seconda area funzionale, fascia economica F2 del personale del Ministero della Giustizia – Amministrazione giudiziaria. Il loro sviluppo economico previsto arriva fino alla fascia economica F6. Questo si traduce in un guadagno mensile iniziale di 1.527,84 euro lordi, che con gli scatti di anzianità arriverà fino a 1.832,21 euro.