La scelta di un cucciolo per i bambini deve essere dettata principalmente dal tempo che è possibile dedicargli e dallo spazio a disposizione.
Numerosi studi dimostrano come, per un bambino, crescere con un animaletto domestico e imparare a prendersene cura favorisca la responsabilizzazione e la socializzazione. È fondamentale però che la decisione venga presa in primis da voi genitori e poi condivisa con i figli, con la consapevolezza che la maggior parte dell’impegno e delle cure saranno a vostro carico.
- Valutare spazi e tempo da dedicare all’animaletto
- Prendere un cucciolo di cane
- Regalare un cucciolo di gatto
- Decidere per uno (o più) pesci o uccelli
- Comprare un piccolo roditore
Valutare spazi e tempo da dedicare all’animaletto
Scegliere quale cucciolo regalare ai vostri bambini e all’intera famiglia non è semplice: se da un lato un cagnolino o un gattino donano più emozioni e possibilità di interazione, il rovescio della medaglia è chiaramente il maggiore impegno necessario, oltre che lo spazio. Se siete molte ore al giorno fuori casa, o se avete un piccolo appartamento senza giardino, potrebbe infatti essere più indicato acquistare un pesciolino, un uccellino o un piccolo roditore.
Prendere un cucciolo di cane
Se disponete di uno spazio aperto recintato, se non state molte ore di seguito fuori casa, se siete disposti a scegliere le mete delle vostre vacanze tenendo conto delle esigenze del vostro amico a quattro zampe, allora un cane può essere la scelta che fa al caso vostro. Tenete in considerazione che dovrete prevedere un addestramento per il cucciolo oltre che dedicargli quotidianamente diverso tempo, portandolo a spasso almeno 3 volte al giorno. Si tratta inoltre di una specie abbastanza dispendiosa per quanto riguarda visite e cure veterinarie. La razza andrà scelta in base alle specifiche esigenze e alle caratteristiche di base. Dovrete anche pensare se acquistare un cucciolo presso un allevamento, oppure se adottarlo in un canile.
Regalare un cucciolo di gatto
Un gattino è perfetto se volete un animaletto che vi terrà compagnia per molto tempo: la media di vita è di 15 anni. Nonostante sia più indipendente rispetto a un cane, anche il gatto ha bisogno di attenzioni e cure quotidiane. I principali motivi dell’aggressività e di altri problemi comportamentali nei felini domestici sono la noia e la scarsità di stimoli: se avete deciso di non far uscire il vostro gatto, dovete quantomeno prevedere diversi momenti di gioco con lui, coinvolgendo anche i bambini. Prestate inoltre attenzione all’alimentazione: un gatto che resta sempre in casa, soprattutto se sterilizzato, tenderà a ingrassare se non nutrito nel modo corretto. Potete chiedere consiglio al veterinario di fiducia.
Decidere per uno (o più) pesci o uccelli
Relativamente semplici da accudire, i pesci sono una specie domestica tranquilla, in grado di donare calma e serenità a ogni ambiente. È solo necessario sapere che ci sarà bisogno di uno spazio abbastanza grande per ospitare un acquario (per il suo acquisto bisogna inoltre mettere in previsione una spesa non indifferente) e si deve dedicare un certo tempo alla sua regolare pulizia. Gli uccelli, invece, hanno bisogno di stimoli ambientali e di interazione con voi e bambini. Vivono inoltre molto a lungo: alcuni volatili possono arrivare a 50 anni. Per entrambe le specie, bisogna capire chi può venire a casa per prendersene cura quando siete via per qualche giorno.
Comprare un piccolo roditore
Che sia un criceto, un cincillà, una cavia o un porcellino d’india, il roditore è generalmente poco costoso e non troppo impegnativo anche se molto attivo. Richiede tempo per la pulizia della gabbia e della lettiera. A differenza di altre specie, permette una discreta interazione con i proprietari.