Se le specialità tipiche pugliesi di cui abbiamo parlato in precedenza vi hanno lasciato un leggero languorino, è sicuramente il caso di accompagnarle con il giusto vino. Da nord a sud della Puglia, vi proponiamo una serie di vini pugliesi che non potrete far a meno di provare.
Alberto Longo, Strada Provinciale 5 a Lucera, Foggia
L’itinerario di degustazione dei vini di Puglia inizia dalla provincia più a nord della regione: Foggia. A Lucera sorge questa cantina dell’Ottocento, ristrutturata e in grado di garantire una produzione di qualità. L’azienda vanta trentacinque ettari di vigneti, divisi tra Falanghina, Montepulciano, Bombino Bianco e Nero di Troia. Tutti vitigni autoctoni che trovano in questo territorio il loro habitat ideale. La raccolta, rigorosamente manuale, e il sistema di coltivazione a bassa resa per ettaro, assicurano l’elevatissimo pregio delle uve destinate alla produzione dei vini con etichetta Alberto Longo.
Tormaresca, Località Tofano Contrada Torre D’Isola a Minervino Murge, Barletta-Andria-Trani
Le due tenute dell’azienda Tormaresca vantano numerosi ettari di vigneti, allevati ad Aglianico, Fiano, Nero di Troia, Moscato di Trani, Negroamaro, Primitivo, Sussumaniello e altre varietà internazionali (come Chardonnay e Cabernet Sauvignon). Nasce nel 1998 dalla scelta della società toscana Marchesi Antinori di investire nella vinificazione nella regione pugliese. Decisione risultata particolarmente appropriata, visti i grandi risultati enologici ottenuti e l’ampia ricchezza di varietà autoctone coltivate, grazie alla favorevole combinazione tra clima e terreni.
Cantina di Ruvo di Puglia, via Madonna delle Grazie 8 a Ruvo di Puglia, Bari
L’oltre mezzo secolo di storia della cantina, che si traduce nella produzione di vini aromatici e ricchi di sapore, descrive alla perfezione il generoso territorio di nascita: la Murgia barese. Vitigni storici autoctoni sono alla base delle etichette della Cantina di Ruvo di Puglia: Bombino Bianco e Bombino Nero, Greco, Trebbiano, Pampanuto, Sangiovese e Moscatello. La cantina propone bianchi fruttati, rosati eleganti, rossi corposi e ottimi vini dolci e da dessert.
Antica Masseria Jorche, Contrada Jorche a Torricella, Taranto
Si prosegue l’itinerario di degustazione dei vini di Puglia in provincia di Taranto. Sia produttore di vini che agriturismo, l’Antica Masseria Jorche unisce l’esperienza nel settore vitivinicolo alla calorosa ospitalità in masseria, proponendo tour e degustazioni in cantina. I vigneti, alcuni giovani e altri di vecchia data, sono situati a ridosso del Mar Jonio e sono coltivati a Primitivo (allevato ad alberello), Negramaro, Fiano e Bianco d’Alessano.
Cantine Due Palme, via San Marco 130 a Cellino San Marco, Brindisi
Costituita nel 1989, è un’azienda cooperativa che ha nel corso degli anni incorporato tre diverse cantine, divenendo un’importante realtà vitivinicola per diverse varietà in particolare il Primitivo D.O.P. Le Cantine Due Palme propongono venticinque etichette in grado di evidenziare tutte le qualità e le caratteristiche del territorio brindisino e della regione.
Castel di Salve, via Gaetano Salvemini 32 a Depressa di Tricase, Lecce
Prima di proseguire con il percorso alla scoperta delle migliori cantine siciliane, l’itinerario di degustazione dei vini di Puglia si conclude a Lecce, in particolare a Depressa di Tricase dove sorge l’azienda vitivinicola Castel di Salve. Fondata nel 1885, accuratamente restaurata e rinnovata, produce vini davvero eccellenti prestando attenzione alla valorizzazione delle uve autoctone del Salento: Negroamaro, Primitivo, Verdeca e Malvasia Nera di Lecce.