Lo stress è il più classico comun denominatore delle nostre carenze o “disgrazie”. Quante volte c’è capitato di esclamare: “Ho una brutta cera, colpa dello stress”; “Ho dimenticato di fare quella commissione, ho la testa piena di pensieri, sarà lo stress”; “Sono troppo stressato e non ho voglia di pensare a nulla”.
Tra le conseguenze dello stress, che comunque, lo ricordiamo, sono soggettive, le principali sono legate al dimagrimento o all’ingrasso del diretto interessato. Ma precisamente, perché lo stress fa dimagrire o ingrassare? Vediamolo insieme, andando a sondare i meccanismi del nostro corpo umano.
- L’ormone dello stress
- Lo stress fa dimagrire
- Lo stress fa ingrassare
- Il misuratore di stress
- Rimedi naturali per lo stress
L’ormone dello stress
Quello che notoriamente è conosciuto come “ormone dello stress” è il cortisolo, in quanto aumenta esponenzialmente in situazioni di elevato stress psico-fisico. Tale ormone è prodotto dalle cellule che fanno parte della fascicolata del surrene; spesso la sua secrezione, però, non è altro che una risposta all’ACTH, un ormone dell’ipofisi.
Ma cosa fa il cortisolo?
- Incrementa il rischio di osteoporosi;
- Favorisce la trasformazione delle proteine in glucosio (parliamo del cosiddetto catabolismo proteico;
- Stimola l’uso degli acidi grassi da parte del corpo;
- Provoca un aumento di glicemia;
- Aumenta la gittata cardiaca.
Tuttavia, un’eccessiva concentrazione di cortisolo può portare allo sviluppo di patologie, come quella del Morbo di Cushing. Questa malattia può comportare tra i suoi effetti una forma di psicosi, l’assottigliamento della cute, la presenza di acne, psoriasi, la fragilità capillare, l’ipertensione e il diabete di tipo 2.
Lo stress fa dimagrire
In molti casi lo stress fa dimagrire, in quanto porta a una perdita di peso considerevole. Se lo stress fa perdere peso, vuol dire che il sistema nervoso rilascia noradrenalina, un ormone legato anche all’insonnia.
La noradrenalina porta l’organismo a bruciare i grassi più velocemente. In generale i soggetti che vivono periodi di stress tendono ad avere un metabolismo più accelerato, legato ai continui movimenti gastrici. In alcuni casi il dimagrimento è legato all’inappetenza, determinata a sua volta da fattori psicologici e/o ormonali.
Tuttavia, c’è da dire che solitamente l’ansia causa inappetenza durante il primo periodo. Se lo stato d’ansia si protrae più a lungo può portare a una fame continua e nervosa: ciò ovviamente comporta un aumento di peso.
Lo stress fa ingrassare
Lo stress fa ingrassare perché si assimila di più il cibo ingerito. La causa di questa maggiore tendenza ad accumulare grasso nelle cellule adipose è legata alla produzione di un ormone, il neuropeptide Y (NPY). Il neuropeptide Y (NPY) è un polipeptide, avente una duplice funzione che si esplica su due livelli distinti.
- Sistema nervoso centrale: questo polipeptide stimola l’appetito e può provocare anche la vasocostrizione nelle arterie cerebrali;
- Sistema nervoso autonomo: il norepeptide, se presente a tassi elevati, può comportare nel nostro organismo uno stato generale di ipertensione.
Oltretutto, agisce a livello dei nervi periferici del tessuto adiposo. Lo stress attiva tali nervi nel momento in cui l’NPY viene rilasciato; pertanto, viene stimolato l’accumulo di grasso. Ovviamente, la situazione viene aggravata ulteriormente dall’impulso di fame nervosa, frequente durante le situazioni di stress. L’ormone della fame è la grelina, una proteina prodotta dallo stomaco. Com’è normale le concentrazioni di grelina nel sangue saranno maggiori nel caso di persone affamate, mentre saranno inferiori se ci riferiamo a delle persone obese.
Il misuratore di stress
Ma esiste un misuratore di stress? Ci sono dei fattori che possono consentire di misurare l’effettivo livello di stress.
- La misurazione della pressione arteriosa: se il valore è superiore a 115/70 mmHg, forse è il caso di darsi una calmata;
- Test attitudinali e di valutazione: non misurano il livello di stress a livello biologico, ma indagano sulla percezione psicologica che noi abbiamo al riguardo.
Rimedi naturali per lo stress
Esistono in ogni caso dei rimedi naturali per lo stress e, in particolar modo, esistono per lo stress rimedi omeopatici.
- Spigelia: valido per l’emicrania;
- Coffea: utile per ridurre l’intolleranza a luce e rumori;
- Ambra grisea: valido per la tosse nervosa;
- Gelsemium: utile per ansia da prestazione, che sia parlare in pubblico o affrontare una prova;
- Khalium Phosphoricum: valido per contrastare irritabilità e mal di testa;
- Argentum nitricum: utile per contrastare l’ansia legata allo scorrere del tempo.
Ovviamente, una buona attività fisica costituisce il primo passo per una vita scevra da malumori e ipertensismi; a tal proposito potrebbe esserti utile conoscere tutti i benefici della corsa.