Fra i cocktail più famosi al mondo, il Moscow Mule ha un’origine in cui leggenda e realtà si mischiano in una narrazione avvincente, il cui finale porta dritti a conoscere del Moscow Mule la ricetta originale. Il cocktail nasce nella California degli Anni Quaranta e la storia del Moscow Mule è tanto avvincente quanto singolare. Si racconta che il drink sia nato grazie all’iniziativa di due imprenditori in difficoltà: John G. Martin, proprietario per gli Usa dei diritti di distribuzione della Vodka Smirnoff, e Jack Morgan, gestore di un pub hollywoodiano in cui si serviva, con scarso successo, una linea di Ginger Beer. Accomunati dalla cattiva sorte, i due unirono la Vodka e il Ginger Beer, ribaltando il loro destino e trasformandolo in un successo. Il risultato fu un cocktail che “scalciava in gola come un mulo”. Era nato il Moscow Mule.
Il cocktail Moscow Mule
Al di là delle interpretazioni romantiche della vicenda, il cocktail Moscow Mule fu in realtà una riuscitissima operazione di marketing. Certo, i suoi inventori non potevano immaginare che il cocktail avrebbe riscosso un successo così ampio, tanto da subire diverse varianti e da essere utilizzato come base per sperimentare miscele nuove. Sempre presente nei locali più alla moda, il Moscow Mule si accompagna molto bene al finger food, ma anche ai salumi, al pesce, ai cibi piccanti e alle carni bianche. Con le carni rosse, invece, meglio evitarlo. Se siete a Milano e cercate cocktail a regola d’arte, potete visitare locali come Casa Mia Cocktail Bar & Bistrot, Ginger Cocktail Lab o Atomic Bar.
Ricetta originale Moscow Mule
Le varianti sono tante, ma l’autentico Moscow Mule è uno solo. La ricetta originale del Moscow Mule è molto semplice e prevede esclusivamente i seguenti ingredienti:
- Vodka
- Ginger Beer
- Succo e spicchio di lime
All’occorrenza la Ginger Beer può essere sostituita con Ginger Ale e mezzo centimetro di zenzero tritato. Servono inoltre almeno quattro cubetti di ghiaccio fresco. Si versa il ghiaccio nel bicchiere, si aggiungono la Vodka, la Ginger Beer e il succo di lime. La fetta di lime andrà a guarnire il bicchiere. Già, ma quale bicchiere?
I bicchieri per il Moscow Mule, perché il rame
Si racconta che ai due imprenditori che inventarono il cocktail se ne aggiunse un terzo, attivo nel mercato degli utensili di rame. Ecco perché i bicchieri per il Moscow Mule sono spesso di questo materiale. Originariamente sulle tazze di rame era inciso anche il ciuco che identificava il cocktail. Oggi, però, per servire il drink può essere utilizzato anche un Old Fashioned. L’importante è seguire la ricetta originale, anche se le varianti non sono poi così male. Spesso, ad esempio, al Moscow Mule si aggiunge il cetriolo, che apporta un’ulteriore nota di freschezza, ma che non fa assolutamente parte della rosa degli ingredienti ufficiali. E che, quindi, fa storcere il naso ai puristi.