1. Vombato dal naso peloso settentrionale
2. Damalisco di Hunter
3. Prolemure dal naso largo
4. Focena del Golfo della California
5. Gambecchio Becco a Spatola
6. Cercopiteco Roloway
7. Ibis Eremita
8. Gibbone di Haina
9. Tarantola Gooty
10. Leopardo delle nevi
11. Rinoceronte di Giava
12. Pipistrello delle Seychelles
13. Marmotta dell’Isola di Vancouver
14. Baiji
15. Tartaruga dell’Isola di Pinta
Distruzione dell’habitat, caccia e cause naturali hanno reso alcune specie animali molto rare. È importante conoscerle per vedere quanta bellezza faunistica il nostro pianeta perderebbe senza una corretta salvaguardia di questi stupendi animali.
Vombato dal naso peloso
Conosciuto anche come yaminon, è uno dei 100 mammiferi a maggior rischio di estinzione secondo la Zoological Society of London. È possibile vederlo solo all’interno del Parco Nazionale di Eppign Forest nel Queensland (Australia). È lungo circa un metro ed è ricoperto da una soffice e setosa pelliccia di color marrone-grigio. Gli arti sono molto corti ma forti e dotati di unghie robuste. Le femmine di yaminon sono dotate di marsupio.
Damalisco di Hunter
Stupenda antilope africana che si trova in una regione tra il fiume Tana, in Kenya, e il Juba in Somalia e nel Parco di Tsavo Est, sempre in Kenya. Sia il maschio che la femmina hanno corna sottili, puntute e curvate verso l’alto e verso l’esterno. Ad oggi si stima una popolazione di meno di 300 individui. Purtroppo questa specie è vittima del bracconaggio e viene cacciata da leoni e ghepardi.
Prolemure dal naso largo
Il prolemure dal naso largo ha una pelliccia grigia e marrone in testa, sul dorso e sugli arti superiori. Il resto del corpo è color crema. Vive in gruppi da 7 a 100 individui, soprattutto femmine, e ha abitudini prevalentemente particolari. Attualmente si stima un popolazione di meno di 1000 individui.
Focena del Golfo di California
La Focena del Golfo di California – altrimenti della vaquita – conta tra i 100 e i 300 individui che vivono nella parte settentrionale del Golfo della California. È la specie di cetaceo più minacciata dal mondo dal rischio di estinzione, oltre che la più piccola. Si riconosce per la presenza di un grande anello nero intorno agli occhi e per delle macchie sulle labbra.
Gambecchio Becco a Spatola
Originario della Russia, il Gambecchio Becco a Spatola nidifica nella tundra ma durante la stagione invernale migra nel Sud Est Asiatico, o saltuariamente in Alaska o nel Canada occidentale. Si stima una popolazione dai 360 ai 600 esemplari.
Cercopiteco Roloway
Una piccola scimmietta dalla lunghezza di appena 40-55 centimetri e del peso tra i 4 e i 7 kg. La principale caratteristica che la distingue dal cercopiteco diana è la barba più lunga. Il colore è bianco e nero. Si trova nella Costa d’Avorio orientale e in Ghana. Non si conosce il numero della popolazione attuale.
Ibis eremita
Un uccello calvo e pelacaniforme. Una volta era molto diffuso nelle zone rocciose e nelle scogliere dell’Europa Meridionale, Medio Oriente e Nord Africa. Per cause sconosciute, la specie ha subito qualche secolo fa un calo del 98%. Gli studiosi ipotizzano che il motivo sia legato alla caccia di frodo, alla distruzione dell’habitat e all’utilizzo di fitofarmaci.
Gibbone di Hainan
I maschi del Gibbone di Hainan sono neri mentre le femmine hanno il pelo grigio e un macchia scura sulla testa e sul torace. Si tratta di una scimmia molto piccola che pesa tra i 7 e gli 8 kg. Sono originari della Cina, dell’Isola di Hainan, da cui la specie prende il nome.
Tarantola Gooty
Una tarantola dai colori stupendi del blu, del bianco e del rosso. È endemica dello Sri Lanka e dell’India meridionale ed è in serio pericolo di estinzione a causa della deforestazione.
Leopardo delle Nevi
Una specie scoperta all’inizio del ‘900. Il Leopardo delle Nevi vive tra le montagne dell’Asia centrale e usa cacciare prede di notte o alle primi luci del sole. Rischia l’estinzione perché viene cacciato dai bracconieri per la sua pelliccia e per le ossa che vengono impiegate spesso nella medicina tradizionale cinese. Ad oggi sono rimasti dai 4 mila ai 6 mila individui.
Rinoceronte di Giava
Ha una struttura fisica molto simile al rinoceronte indiano ma è più piccolo: misura circa 3 metri e ha un peso che va dai 1400 ai 1600 kg. Possiede un solo corno, molto corto, e abita nelle foreste tropicali nell’estremità occidentale di Giava. Oggi ne restano solo dai 65 ai 70 esemplari. La causa principale della sua estinzione è la caccia al corno, utilizzato nella medicina tradizionale cinese.
Pipistrello delle Seychelles
Vive nelle zone disabitate delle Seychelles e si stimano circa 100 esemplari in vita, principalmente su Silhouette Island. Il drammatico declino pare sia dovuto all’introduzione del barbagianni Tyto Alba nel suo habitat.
Marmotta dell’Isola di Vancouver
È molto grande rispetto alle altre marmotte: ha una lunghezza che si aggira tra i 3 e i 7 kg e una lunghezza che può superare i 70 centimetri. Questa marmotta vive solo nell’alta montagna dell’Isola di Vancouver, nella regione di British Columbia (Canada). Per fini riproduttivi, alcuni ricercatori l’hanno trasferita in centro specializzati in tutto il Canada. Ad oggi si contano 150 individua in cattività e circa 70 allo stato libero.
Baiji
Il Baiji detto anche lipote è un delfino di acqua dolce che popola le acque cinesi del fiume Yangtze. La caratteristica principale è il lungo rostro leggermente all’insù e la spina dorsale bassa e triangolare. È stato dichiarato estinto nel 2006 ma è stato avvistato un anno dopo, il 30 agosto 2007.
La principale minaccia alla sopravvivenza di questa rara specie animale è l’impatto umano sull’ecosistema del fiume Yangtze ma concorrono al rischio di estinzione anche la pesca illegale e le esplosioni subacquee per il mantenimento di canali di navigazione.
Tartaruga dell’Isola di Pinta
Della famiglia Testudinidae l’ultimo esemplare di questa tartaruga gigante delle Galapagos si chiamava Lonesome Georges (George il solitario). È morto il 24 giugno 2012 ma grazie alla genetica, questa specie animale potrà tornare a ripopolare le isole. Tuttavia, gli esperti del parco nazionale delle Galapagos sostengono di aver trovato altri 17 esemplari di questa specie di testuggine.