Molti di noi vivono in Italia sin dalla nascita, ma talvolta, com’è notorio, dimentichiamo alcune nozioni basilari che riguardano il nostro paese, specie se di carattere storico-geografico.
Ad esempio esiste una domanda alla quale spesso non sappiamo rispondere: quante sono le regioni italiane?
- Quante sono le regioni in Italia
- Quante e quali sono le regioni italiane
- Le regioni italiane sono 20, così come i capoluoghi
- Le regioni italiane: quante sono quelle non bagnate dal mare
- Lo statuto regionale: regioni quante sono quelle a statuto ordinario e a statuto speciale
Quante sono le regioni in Italia
Per cominciare la nostra “lezione” geografica dobbiamo innanzitutto definire quante sono le regioni in Italia. E, per la precisione, sono quindici a statuto ordinario e cinque a statuto speciale.
Quante e quali sono le regioni italiane
Quanti di noi avranno avuto la cartina dell’Italia divisa in regioni affissa alle pareti ai tempi della scuola elementare? Probabilmente molti. Ma quante e quali sono le regioni italiane? Le regioni italiane sono venti e sono Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Molise, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Valle D’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Sicilia e Sardegna.
Per precisione potremmo suddividerle a seconda della loro collocazione all’interno del nostro Paese.
- Regioni nord Italia: Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Valle D’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige.
- Regioni centro Italia: Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna, Abruzzo.
- Regioni sud italia: Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia.
Le regioni italiane sono 20, così come i capoluoghi
Ogni regione italiana ha un capoluogo; le regioni italiane sono 20, di conseguenza in Italia esistono 20 capoluoghi. La cartina dell’Italia con capoluoghi ci riporta le seguenti nozioni geocrafiche.
Capoluogo:
- Liguria: Genova
- Piemonte: Torino
- Lombardia: Milano
- Veneto: Venezia
- Emilia-Romagna: Bologna
- Toscana: Firenze
- Umbria: Perugia
- Marche: Ancona
- Lazio: Roma
- Sardegna: Cagliari
- Abruzzo: L’Aquila
- Molise: Campobasso
- Campania: Napoli
- Puglia: Bari
- Basilicata: Potenza
- Sicilia: Palermo
- Calabria: Catanzaro
- Valle D’Aosta: Aosta
- Friuli-Venezia Giulia: Trieste
- Trentino Alto Adige: Trento
Le regioni italiane: quante sono quelle non bagnate dal mare
Le regioni italiane: quante sono quelle non bagnate dal mare? In realtà sono davvero poche: Valle D’Aosta, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige e Umbria.
Regioni italiane bagnate dal mare:
- Mare Adriatico: bagna la Puglia dal canale d’Otranto verso nord, Molise, Abruzzo, Marche, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia.
- Mar Ionio: bagna la costa orientale della Sicilia, Calabria e Puglia, fino al canale d’Otranto.
- Mar Tirreno: bagna la Toscana dal promontorio di Piombino in poi, Lazio, Campania, Calabria, la costa settentrionale della Sicilia, costa orientale della Sardegna.
- Mar Ligure: Liguria, Toscana fino al promontorio di Piombino.
- Mar di Sardegna: la costa occidentale della Sardegna.
- Mar di Sicilia: la costa meridionale della Sicilia.
Lo statuto regionale: regioni quante sono quelle a statuto ordinario e a statuto speciale
Ecco lo statuto regionale delle varie regioni. Adesso scopriamo delle regioni quante sono quelle a statuto ordinario e quelle a statuto speciale.
Regioni italiane: quante sono a statuto ordinario?
Delle regioni italiane quante sono a statuto ordinario? 15 e sono Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Molise, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria. Lo statuto ordinario di queste regioni viene approvato con legge regionale statutaria; questo elemento le differenzia dalle regioni a statuto speciale per le quali vieni approvato invece con legge costituzionale. La riforma del Titolo V della Costituzione del 2001 ha aumentato i poteri delle regioni a statuto ordinario, arricchendo le materie con competenze concorrente tra Stato e Regione.
Quante sono le regioni a statuto speciale e quali sono?
Quante sono le regioni a statuto speciale? 5 e sono: Valle D’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Sicilia e Sardegna. Queste regioni vengono definite a statuto speciale perché godono di particolari forme e condizioni di autonomia. Le loro competenze si dofferenziano da quelle delle regioni a statuto ordinario per quanto riguarda: autonomia legislativa, autonomia amministrativa e autonomia finanziaria. Queste forme di autonomia sono stabilite dallo Statuto regionale. Lo Statuto di una Regione a statuto speciale illustra le competenze esclusive concesse alla Regione.