Si sente spesso parlare di uso di sostanze stupefacenti e droghe, soprattutto quando a utilizzarle è uno sportivo e la notizia fa scalpore. I tipi di doping disponibili sono davvero tanti, così come gli effetti che possono avere sull’organismo. Solitamente gli atleti li assumono per aumentare la propria massa muscolare o potenziare le prestazioni sportive, specialmente prima di una competizione importante. Per questo motivo esiste un’agenzia mondiale dell’antidoping che analizza e rintraccia tutte le sostanze dopanti esistenti, informandone i vari ministeri della salute al fine di combattere in modo serrato l’utilizzo del doping nello sport.
Le sostanze dopanti
I tipi di doping più diffusi sono gli anabolizzanti e gli stimolanti, ma ne esistono anche altre tipologie. Vediamo nel dettaglio quali sono le sostanze dopanti più diffuse e come aiutano gli sportivi:
- Stimolanti: esercitano un’azione eccitante sul sistema nervoso, permettendo al corpo di non accusare stanchezza e fatica, consentendo un maggiore sforzo fisico
- Narcotici: morfina, eroina, metadone, sono analgesici volti a sopprimere il dolore
- Anabolizzanti: doping ormonale, solitamente a base di testosterone per favorire l’aumento della massa muscolare e del tessuto osseo
- Glucocorticosteroidi: ormoni steroidei che regolano i processi biochimici del sistema nervoso centrale e di quello endocrino migliorando la respirazione
- Diuretici: utilizzati per una rapida perdita di peso o per smaltire più rapidamente altre sostanze
- Ormone della crescita: impiegato per far crescere i muscoli e accelerare la guarigione dei tessuti
- Betabloccanti: riducono la frequenza cardiaca, l’ansia e la tensione nervosa, migliorando la concentrazione soprattutto in sport di precisione come il tiro
Effetti del doping
Nonostante i risultati positivi a cui possono portare, queste sostanze non sono immuni da controindicazioni a volte anche molto pericolose. Di seguito un elenco degli effetti del doping:
- Stimolanti: aumentano la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, provocando insonnia, cefalea, allucinazioni, fino allo sviluppo di malattie cardiache e psicologiche
- Narcotici: creano dipendenza e l’impossibilità di percepire i danni subiti dal corpo
- Anabolizzanti: possono causare fibrosi, cisti, ascessi, trombosi, fino all’ictus e al cancro
- Glucocorticosteroidi: indeboliscono i tessuti, causano problemi cardiovascolari e possono portare a infezioni
- Diuretici: causano perdita di potassio e diminuzione della pressione arteriosa
- Ormone della crescita: procurano diabete, malattie cardiocircolatorie, fino a tumori e malformazioni scheletriche
- Betabloccanti: possono causare insufficienza cardiaca, blocco cardiaco, asma e depressione.
Oltre a queste conseguenze fisiche, un altro pericolo comune nell’assunzione di tutti i tipi di doping riguarda l’ambito psicologico. Si parte dalla dipendenza, proseguendo per stati di euforia e iperattività, che possono sfociare in perdita di inibizione e giudizio, umore instabile, aggressività, violenza e antisocialità.