Il vino Tokaj è un vino ungherese dolce, passito e muffato, ottenuto dalle uve del vitigno autoctono furmint. L’unicità del vino Tokaj deriva dal fatto che è il vino dolce più antico al mondo, ed è prodotto in un territorio che per primo, già dal 1772, ha classificato ufficialmente i propri vigneti, ha ottenuto la denominazione ed è diventato Patrimonio dell’Umanità nel 2002. Attualmente molti investitori stranieri stanno puntando molto sulla produzione di questo vino da dessert e hanno creato l’Unione dei gran cru di Tokaji, favorendo la conoscenza di questo vino anche all’estero.
Vino Tokaj produzione
Il vino Tokaj viene prodotto dall’unione di tre uve: Furmint, Harslevelu e Muskat Lunel. Nel mese di novembre viene effettuata la vendemmia tardiva di queste uve dotate di una buona acidità e di una buccia sottile che favorisce lo sviluppo della botrytis cinerea, la muffa nobile. Le uve vengono vinificate in bianco e il vino ottenuto viene lasciato a maturare per un anno all’interno delle botti. A questo vino viene aggiunto il mosto prodotto con uve botritizzate, ovvero attaccate dalla muffa nobile. A questo punto inizia il lento processo di fermentazione del vino Tokaj a cui segue il periodo di invecchiamento, che può richiedere anche 8 anni per ottenere un buon vino Tokaj.
Vino Tokaj classificazione
Il Tokaj ungherese viene classificato in base alla quantità di uve botritizzate utilizzate per la sua produzione. L’unità di misura ufficiale sono le gerle – puttonyos in ungherese – , gli antichi contenitori in legno dove venivano raccolti i grappoli botritizzati appena raccolti. Maggiore è la quantità di mosto botritizzato aggiunta, maggiore sarà il grado zuccherino del vino, e maggiore il suo valore commerciale:
- Tockaj Aszù 3 puttonyos: grado zuccherino di almeno 60 g/l e invecchiamento minimo 5 anni;
- Tockaj Aszù 6 puttonyos: grado zuccherino di almeno 150 g/l e invecchiamento di almeno 8 anni;
- Tockaj Aszù 7 puttonyos, chiamato Eszencia: ottenuto da mosto di sole uve botritizzate, è il più raro e pregiato, contiene almeno 250 g/l di zuccheri e passa svariati anni in botte, fino a 30.
Vino Tokaj abbinamenti
Quali sono gli abbinamenti perfetti per gustare al meglio il pregiato vino Tokaj? Ecco qualche utile consiglio:
– il Tokaj è ottimo se gustato per accompagnare alcuni piatti tradizionali ungheresi, primo fra tutti il paté di fois gras;
– il Tokaj è ottimo da abbinare anche con ai dolci, preferibilmente con la pasticceria secca;
– Tokaj e gorgonzola è un ottimo abbinamento, come anche con altri formaggi con muffe naturali, formaggi stagionati e dal sapore deciso, o anche piatti speziati
– il Tokaj si presta anche ad essere degustato da solo, come aperitivo
– il Tokaj va servito a 10°
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