Si sente parlare sempre più spesso dello zenzero e dei suoi effetti benefici per la salute. Ingrediente essenziale della cucina orientale, è un ottimo toccasana per la digestione. La parte edibile di questa pianta perenne, originaria dell’estremo oriente, è la sua radice irregolare e marroncina che per estensione viene chiamata zenzero. Come usarlo? La sua grande versatilità consente di impiegarlo in diversi piatti, a cui conferisce un sapore delicato e un po’ pepato, che ricorda il limone. In commercio è disponibile come radice fresca, essiccata o in polvere. Vediamo alcuni modi per utilizzare lo zenzero in cucina.
Zenzero fresco o secco?
Il suo sapore speziato lo rende un ingrediente adatto a piatti di varia natura, dal riso a zuppe e minestre, dalla carne al pesce, fino ai dolci. La scelta del tipo di zenzero da usare dipende dalla ricetta. Assolutamente da prediligere, lo zenzero fresco può essere grattugiato a crudo, direttamente sul piatto da portata, diventando un complemento non solo stuzzicante e piacevole, ma anche benefico. Tra le sue proprietà, infatti, c’è quella di stimolare la digestione, favorire l’assorbimento degli zuccheri, attivare il metabolismo e offrire una sensazione di sazietà. È inoltre antinausea, abbassa il colesterolo e migliora la circolazione sanguigna. Per quanto riguarda lo zenzero secco, invece, può essere impiegato nella preparazione dei dolci, come il panpepato, o di bevande, come la ginger beer.
Tisana alla zenzero
Il gusto pungente e intenso di questa spezia e il suo profumo limonato la rendono perfetta per un fine pasto rinfrescante, che aiuta a digerire. Una tisana allo zenzero è ideale quando si ha una sensazione di nausea o di pesantezza. Assumerla calda aiuterà a contrastare il gonfiore addominale, grazie alle sue proprietà carminative, e a combattere le malattie da raffreddamento, quale potente antinfiammatorio e antisettico, mentre fredda in estate depura l’organismo stimolando la diuresi. Prepararla è semplicissimo: è sufficiente tagliare qualche fettina del tubero e lasciarla in infusione nell’acqua bollente per almeno 10-15 minuti. Una volta filtrata, la bevanda può essere ulteriormente aromatizzata con limone, miele, menta, fiori di camomilla, tè verde, cannella, chiodi di garofano e molto altro.
Lo zenzero per dimagrire
Un’importante proprietà di questa radice è quella termogenica, offerta dal gingerolo in essa contenuto e in grado di stimolare il metabolismo aiutando il corpo a bruciare le calorie in eccesso. Per questo motivo lo zenzero per dimagrire è un alleato formidabile. Può essere l’ingrediente di tisane e infusi oppure essere impiegato per la preparazione di centrifugati e frullati, perfetti per smorzare la fame tra un pasto e l’altro in modo sano e gustoso. Inoltre aumenta l’efficacia dei regimi dietetici anche grazie alla capacità di tenere sotto controllo l’indice glicemico.
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