Nei diversi dialetti e paesi, lo stesso alimento può assumere nomi differenti ed essere conosciuto con diversi appellativi. È il caso delle cappelunghe, forse più note col nome di cannolicchi, o candele di mare, un mollusco di forma oblunga che ricorda appunto quella di una candela. Diffuse soprattutto sul litorale adriatico, ma anche in quello tirrenico, in zona laziale, per alcuni anni sono state introvabili sul mercato perché la pesca ne era vietata. Ora stanno faticosamente tornando a popolare i nostri fondali, e le possiamo trovare in vendita in mazzetti come gli asparagi.
Cappelunghe: proprietà nutritive
Buone notizie per chi è in cerca di un cibo leggero dopo i bagordi delle festività natalizie: le cappelunghe sono un alimento ipocalorico e a basso contenuto di lipidi, adatto a una dieta per perdere peso e con ottime proprietà nutritive. Il loro contenuto calorico è di circa 120-130 kcal per 150 g di alimento commestibile. Sono un cibo altamente proteico, ricco di sali minerali tra cui soprattutto il sodio e lo iodio, quindi è meglio non eccedere in caso di ipertensione. Possiedono un buon contenuto di ferro e una discreta concentrazione di vitamine idrosolubili del gruppo B.
Cappelunghe: come acquistare e come pulirle
Le cappelunghe vivono sui litorali sabbiosi in acque poco profonde, in posizione verticale. Possiedono una sorta di piedino in grado di scavare gallerie nella sabbia. Volete cucinarle ma non sapete da dove partire? Cerchiamo di capire come acquistare e come pulirle. Innanzitutto è importante sapere che bisogna comprarle rigorosamente vive: basterà toccare il piedino e vederlo ritrarsi per essere certi della freschezza. Prima di essere cucinate (o anche consumate crude, se siamo certi della provenienza) bisogna eliminare la sabbia: con delicatezza asportate le valve, facendo attenzione a non romperle. Poi eliminate la sacchetta nera contenente la sabbia e lavatele sotto l’acqua corrente. Un altro modo per pulire le cappelunghe senza eliminare le valve è immergerle in acqua e sale per almeno un’ora in modo che spurghino.
Cappelunghe gratinate
Se siete alla ricerca di una ricetta semplice ma gustosa per apprezzare al meglio il particolare sapore di questo versatile frutto di mare, provate con le cappelunghe gratinate.
Ingredienti:
800gr di cappelunghe (la parte edibile corrisponde a circa 1/3 del prodotto a peso vivo)
pangrattato
4 spicchi d’aglio
prezzemolo
peperoncino
olio evo
Preparazione:
disponete le cappelunghe in una teglia e cospargetele con pangrattato, aglio e prezzemolo tritati finemente, peperoncino e olio evo. Infornate a 250° per 15-20 minuti finché il pangrattato sarà dorato.
Se preferite provare a gustarle crude, sarà sufficiente seguire la stessa ricetta eliminando il pangrattato e il passaggio nel forno.
Buon appetito!