Uno stile di vita molto sedentario, l’abitudine a posture scorrette, l’utilizzo di scarpe inadeguate, cadute e incidenti, un periodo particolarmente stressante, uno stile alimentare sbagliato, la cattiva occlusione di denti e mandibola: i fattori che possono contribuire a modificare il corretto allineamento delle vertebre sono molteplici e di natura sia fisica sia psicologica e quando l’allineamento manca, il midollo spinale, il cervello e i nervi spinali sono sottoposti a tensioni capaci di causare disfunzioni. Il chiropratico parte da qui, con un’attenzione peculiare alle cause dei problemi fisici, molto prima che ai sintomi.
La manipolazione chiropratica
La chiropratica (dal greco kéir, mano e praxis, azione) è uno dei metodi di cura naturale più diffusi al mondo e si rivolge a pazienti che lamentano dolori vertebrali e disturbi funzionali relativi all’apparato muscolo-scheletrico, disturbi comuni causati da microtraumi, stress ed errato stile di vita.
La chiropratica è indicata per pazienti di ogni età, con diversi scopi e disturbi da trattare. Gli sportivi ne beneficiano implementando le prestazioni muscolari, ma traggono giovamento anche pazienti che soffrono di mal di schiena, dolori cervicali, vertigini, asma, ansia e depressione. La manipolazione chiropratica si propone di curare la meccanica, la statica e la dinamica del corpo umano attraverso specifici trattamenti vertebrali manuali con i quali riesce ad attenuare il dolore, ponendosi come una valida alternativa alle terapie farmacologiche.
A chi è rivolta la chiropratica
La chiropratica può essere molto utile come intervento per problemi ossei e muscolari, ma anche come cura di patologie legate a disturbi come gastrite, costipazione, dolori mestruali, asma.
“Una vertebra sublussata è la causa del 95% delle malattie… Il restante 5% è causato da sublussazioni che non riguardano la colonna vertebrale” recita il motto del fondatore di questa disciplina, Daniel Palmer.
Che cosa significa sublussazione per chi pratica questo tipo di terapia? Il trattamento chiropratico consiste in una pressione rapida e indolore sulle vertebre. Un problema a livello della colonna può interferire con i nervi che si diramano da lì, dando vita a un blocco o disallineamento, definito in termini tecnici sublussazione. Bisogna risalire a questo disallineamento per curare pazienti con una sintomatologia di dolore alle spalle o alla schiena, male al collo, mal di testa, alterazione della sensibilità degli arti, sciatalgia.
Un chiropratico professionista opera quindi rintracciando la causa di diversi disturbi andando a indagare la posizione scorretta delle articolazioni vertebrali e con un trattamento manuale specifico mirato a correggere ogni alterazione dei singoli elementi della spina dorsale.
In un ciclo di 8-10 sedute, l’apparato muscolo-scheletrico riesce a tornare al suo equilibrio e con controlli periodici si cerca di evitare le ricadute.