Come allevare un maiale in casa per uso familiare? È necessario registrare gratuitamente l’animale presso l’apposito Servizio dell’ASL competente entro 20 giorni, non si possono avere più di 4 suini e non se ne possono macellare più di 3 all’anno.
Come iniziare un allevamento di maiali
Per avviare un allevamento familiare si consiglia di acquistare un maiale di 14-18 settimane, del peso di 30-35 kg. Predisporre un recinto con una parte di ricovero riparata, chiuso su tutti i lati e con una facile apertura, è un passaggio fondamentale prima dell’arrivo del suino. All’interno del recinto sarà necessario posizionare una mangiatoia e un abbeveratoio, anche direttamente collegato alla rete idrica. Bisognerà cambiare e aggiungere periodicamente della paglia, soprattutto nei mesi più freddi. Ricordate che il maiale dovrà essere registrato presso il Servizio Animali dell’ASL di competenza sul territorio entro massimo 20 giorni dall’arrivo dell’animale nella proprietà. Questa pratica è gratuita.
L’alimentazione dei maiali
La soluzione migliore per garantire la giusta alimentazione al proprio suino è costituita dalle miscele alimentari. Fino al raggiungimento di 50 kg di peso, quindi nella fase di piena crescita, bisogna scegliere una miscela costituita di proteine al 27% e cereali vari. Successivamente, fino al raggiungimento del quintale, il maiale potrà essere nutrito con una miscela con nucleo proteico sempre al 27%, crusca (8%) e cereali (65%). È possibile iniziare a integrare con scarti dell’orto (frutta, verdura e foraggio). Oltre i 100 kg, si somministrano alimenti destinati all’ingrasso: 74% cereali, 17% nucleo proteico, 9% crusca, per un totale di 3 kg di miscela al giorno.
Possono interessarti anche i seguenti articoli:
Come coltivare un orto in giardino