Lavare i capelli non è un’azione semplice come si crede; infatti, bisogna stare ben attenti ad effettuare una detersione scrupolosa del cuoio capelluto, ma delicata. Lavaggi poco frequenti, detergenti privi di derivati del petrolio e un’asciugatura delicata sono le regole base per avere una chioma sana e di bell’aspetto.
La situazione diviene notevolmente più difficile nel momento in cui abbiamo dei capelli ricci. Avere un riccio ben elastico o stoppaccioso dipende solo da noi. Vediamo allora come lavare i capelli ricci in maniera corretta.
- Come lavare i capelli ricci
- Quante volte lavare i capelli ricci
- Come lavare i capelli ricci senza shampoo
- Lavare i capelli con il bicarbonato: un toccasana per i ricci
- Come asciugare i capelli ricci
- Come asciugare i capelli ricci e crespi
- Come asciugare i capelli ricci senza diffusore
Come lavare i capelli ricci
Come lavare i capelli ricci? È indispensabile scegliere il giusto shampoo e un adeguato balsamo. Dal momento che sono più soggetti alla secchezza e al crespo, questa tipologia di capello deve essere idratata e trattata con delicatezza. I prodotti a loro dedicati non dovrebbero contenere SLS, solfati, siliconi, petrolati e parabeni. È importante invece che contengano oli naturali e burri nutrienti. I migliori alleati per curare i ricci sono karitè, argan, avocado, cocco, mandorla e olio d’oliva. Alcuni dei migliori punti vendita in Italia in cui poter acquistare prodotti specifici per la cura delle capigliature ricce sono:
- La Biotique Via Duomo, 126-Napoli
- Dream Viale Tibaldi, 22-Milano
- Ideeintesta Via Altabella, 3B-Bologna
Alcuni sostengono che l’alcool sia valido per lavare le chiome, in quanto rimuoverebbe ogni traccia d’unto dal cuoio capelluto e stimolerebbe al contempo lo sviluppo dei capelli sani. In realtà, si tratta di un’azione dall’incerto esito positivo, poiché i capelli tenderebbero a seccarsi troppo. È importante utilizzare sempre il balsamo, cosmetico fondamentale per nutrirli, ma solo sulle lunghezze.
Se t’interessa, qui puoi scoprire come trattare al meglio i tuoi capelli grassi in maniera naturale.
Quante volte lavare i capelli ricci
Abbiamo visto quali prodotti prediligere, ma quante volte lavare i capelli ricci?
Per chi ha una capigliatura mossa o riccia è importante non eccedere nella frequenza dei lavaggi. Così facendo, infatti, si rischierebbe di seccarli, rendendoli crespi. A seconda della maggiore o minore secchezza del capello è possibile intensificare o diminuire la frequenza degli shampoo da una a tre volte a settimana.
Un solo shampoo, a sessione, infine, è più che sufficiente.
Come lavare i capelli ricci senza shampoo
Come lavare i capelli ricci senza shampoo: impararlo è una pratica che comporterà un sacco di benefici, nonostante quel “senza shampoo” non lasci presagire nulla di buono. Questa modalità si chiama co-washing. Invece dello shampoo viene utilizzato un balsamo, purchè privo di siliconi e derivati del petrolio. Ovviamente, per quanto riguarda lo styling, la scelta deve ricadere su prodotti privi di alcool e petrolati; altrimenti, il balsamo, da solo, non sarebbe in grado di rimuovere il prodotto dalle chiome.
Lavare i capelli con il bicarbonato: un toccasana per i ricci
Lavare i capelli con il bicarbonato può giovare notevolmente ai nostri capelli. Come fare?
- Mescolare due cucchiai di bicarbonato in una tazza d’acqua (ma va bene anche un infuso di malva o rosmarino);
- Prendere con i polpastrelli il composto e applicarlo sulla cute e le lunghezze, avendo premura però di tralasciare le punte;
- Massaggiare;
- Risciacquare bene, possibilmente con acqua fredda.
Il risultato sarà una chioma morbida e lucente, priva di crespo e secchezza.
Come asciugare i capelli ricci
Come asciugare i capelli ricci? Un’operazione fondamentale da effettuare prima dell’asciugatura è la spazzolatura. I capelli ricci non vanno mai pettinati e districati da asciutti; bisogna procedere sempre e solo quando sono bagnati e preferibilmente dopo l’’applicazione del balsamo. In questo modo i nodi potranno essere eliminati delicatamente, senza spezzare i capelli.
Prima di procedere all’asciugatura con il phon, può essere ottimale servirsi della tecnica del turbante o del plopping. Entrambe consentono di eliminare l’acqua in eccesso dalla chioma, evitando l’effetto crespo. L’utilizzo di una t-shirt o di un asciugamano in microfibra è preferibile per non elettrizzare e asciugare eccessivamente il capello.
Come asciugare i capelli ricci e crespi
Come asciugare i capelli ricci e crespi? L’asciugatura deve essere eseguita sempre (o quasi, come vedremo più avanti) con un diffusore, a velocità e calore medi. Prima di procedere è importante proteggere la chioma ed evitare l’effetto crespo utilizzando appositi prodotti per lo styling, da scegliere accuratamente e da applicare sulle lunghezze e le punte con le dita.
La delicatezza è la parola d’ordine non solo nel lavaggio dei capelli ricci, ma anche nell’asciugatura. Il phon deve sempre essere provvisto di diffusore e tenuto a una distanza di 15-20 cm, muovendolo costantemente.
Come asciugare i capelli ricci senza diffusore
Adesso vedremo come asciugare i capelli ricci senza diffusore.
- Lavare i capelli con shampoo e balsamo appositi;
- Pettinare i capelli con le dita o con un pettine a denti larghi;
- Applicare una spuma volumizzante;
- Prendere il pettine a denti larghi e partire dalle punte fino alle radici.
- Una volta aumentato il volume della vostra capigliatura, mettere dei bigodini dal diametro non troppo stretto;
- Asciugare i capelli con i bigodini, avendo cura di distanziare il phon;
- Applicare un fissante, in modo da far perdurare questo fantastico “effetto volume” extra-strong.