Il costo baby sitter può variare in base alla regione geografica, ma per fare delle valutazioni e avere un parametro di riferimento si possono consultare le tabelle relative ai minimi retributivi del 2017, che classificano le paghe mensili, part time o full time, e orarie, in base all’esperienza, all’anzianità lavorativa, al livello di autosufficienza del bambino, alla convivenza o meno della tata nella stessa abitazione del bambino.
L’orario di lavoro a tempo pieno deve essere di 40 ore a settimana divise su 5-6 giorni. Allo stipendio si aggiungono i contributi previdenziali, da suddividere tra datore di lavoro e baby sitter. La tata ha diritto alla tredicesima che matura anche durante i giorni di malattia, maternità, ferie. Per quanto riguarda il conteggio delle ferie, per ogni anno di lavoro vengono maturati 26 giorni, fruibili in base agli accordi presi con la famiglia.
Una tata con più di un anno di esperienza può essere assunta con orario part time e regime di convivenza, ma in questo caso l’orario settimanale non deve superare le 30 ore e deve rispettare tre possibili fasce fasce orarie: tra le 06.00 e le 14.00; tra le 14.00 e le 22.00; massimo 10 ore non consecutive al giorno con frequenza di 3 giorni alla settimana.
Ecco le principali fasce di retribuzione di una baby sitter regolarmente assunta:
Costo baby sitter fascia A:
retribuzione mensile full time da 625,15 a 738,82 euro. Retribuzione oraria da 4,54 a 5,36 all’ora.
Questa prima categoria non è adatta alla cura di neonati. Fa riferimento alla fascia compresa tra una baby sitter con meno di 12 mesi di esperienza che ha bisogno di un affiancamento iniziale e una tata con uguale esperienza ma già capace di gestire bambini autosufficienti.
Costo baby sitter fascia B:
retribuzione mensile full time da 795,65 a 852,48 euro al mese. Part time: da 568, 32 a 596,74 euro. Retribuzione oraria da 5,68 a 6,02 euro.
La tata ha più di 12 mesi di esperienza e può richiedere un affiancamento iniziale. La retribuzione varia in base al livello di autosufficienza del bambino.
Costo baby sitter fascia C:
retribuzione mensile full time da 909, 33 a 966,15 euro. Part time: 659,24 euro. Retribuzione oraria da 6,36 a 6,70 euro.
È riferito a baby sitter autonome, senza formazione specifica ma con più di 12 mesi di esperienza.
Costo baby sitter fascia D:
retribuzione mensile full time da 1136, 64 (più indennità di 168,07) a 1360 euro (più indennità di 168,07). Retribuzione oraria da 7,73 a 8,70 euro.
La tata ha una qualifica professionale con formazione specifica superiore ai 12 mesi di esperienza ed è in grado di accudire bambini non autosufficienti. Ha posizioni di responsabilità e piena autonomia.
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