Per chi desidera sfuggire alla calura estiva, una vacanza sulle dolomiti è il viaggio ideale. In particolare le Dolomiti di Brenta offrono attrattive, rifugi, sentieri, trekking e tante iniziative per scoprire il fascino di questo territorio montano. La Catena del Brenta si trova nella parte più occidentale della provincia di Trento. Si estende per una superficie di 11.135 ettari compresa tra le valli Giudicarie a ovest, la Val di Non a est e la Val di Sole a nord. Il Gruppo è particolarmente indicato non solo per lo sci invernale, ma anche per il trekking, da praticare nel periodo estivo, per esplorare e vivere a pieno la bellezza incontaminata di questi luoghi. In particolare ecco alcuni percorsi da non perdere, che possono essere personalizzati a seconda del livello di esperienza e del tempo a disposizione:
- Il Brenta Valle per Valle: giro completo del Brenta partendo da Malè con arrivo in Val di Sole. Un percorso di 15 giorni che tocca alcuni tra i rifugi e le malghe più noti della zona.
- Madonna di Campiglio-San Lorenzo in Banale: percorso che si snoda tra la parte orientale e quella meridionale del Brenta per un percorso di 7 giorni di cammino
- Catena centrale del Brenta e Monte Daino: 5 giorni di cammino nelle alte valli di Massodi, Callesinella, Val Brenta e Cal di Ceda. Punto di partenza e arrivo: Molveno.
- Giro Gruppo Sfulmini-Cima Brenta: partenza e arrivo da San Lorenzo in Banale. Trekking delle alte Valli di Ambiez, Brenta, Vallesinella, Massodi per circa 5 giorni di cammino.
- Giro del Gruppo Sfulmini – Cima Brenta – Cima Grostè: si parte e si arriva ad Andalo, facendo trekkink per Val Sporeggio, Campo Flavona, Vallesinella, Val Brenta, Val Massodi, Val delle Seghe per un totale di 4 giorni
- Giro Cima Tosa e Sfulmini: partenza e arrivo a Pinzolo, verso il Rifugio dei 12 Apostoli e del Tuckett. È consigliato ai più esperti e attrezzati
- Giostrè-Catena Sfulmini-Gruppo Vallazza-Fibion- Cimon della Campa: 5 giorni alla scoperta della Val Flavona, Brenta, Massodi, dei Cavai e Scura partendo dal Lago di Tovel.
Madonna di Campiglio
È una delle destinazioni turistiche più gettonate in ogni periodo dell’anno. Situata a 1500 metri di altezza, Madonna di Campiglio è adagiata in una conca dalla fitta vegetazione boschiva. Fa parte del complesso sciistico di Folgarida-Marilleva e, negli ultimi tempi, è collegata anche a Pinzolo. Numerose le struttura ricettive, tra cui l’Hotel St. Hubertus, e le attrazioni turistiche. Facilmente raggiungibili dal paese i Rifugi Graffer, Brentei, Tuckett e Casinei. Inoltre è possibile effettuare alcune interessanti escursioni alla scoperta della Val Namrbone e del Lago Malghette.
Pinzolo
Comune che comprende diverse località, tra cui anche Madonna di Campiglio. Pinzolo, capoluogo della Val Rendena, situata a una quota di circa 800 metri, dispone di moderne strutture turistiche in grado di ospitare sia nella stagione estiva che invernale, come ad esempio Hotel Laura e Hotel La Montanara. Recentemente è stata collegata alle piste di Madonna di Campiglio attraverso gli impianti di risalita di Dos Sabion. Degna di una visita la Chiesa di San Virgilio. Dal paese è possibile visitare agilmente la Val D’Agola e il Rifugio dei 12 Apostoli o effettuare delle piacevoli escursioni per le Cascate di Nardis e le valli Genova e Nambrone.
Il Parco Naturale Adamello Brenta
La particolarità del patrimonio naturalistico, paesaggistico e geologico di quest’area è tutelata dal Parco Naturale Adamello Brenta istituito nel 1988 e che si estende per 62.000 ettari, la più grande area protetta del Trentino. Numerose la specie vegetali presenti, tipiche dell’arco alpino, oltre alla grande varietà di fauna protetta, tra cui camosci, cervi, caprioli, stambecchi, volpi, tassi, martore, aquile, orsi e i rari galli forcelli e cedroni. Al suo interno sono compresi ben 48 laghi e il ghiacciaio dell’Adamello.
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