L’ernia iatale è una patologia che interessa lo stomaco. È determinata dal passaggio di una porzione di stomaco stesso dall’addome al torace, tramite un foro del diaframma. I pazienti affetti da ernia iatale possono sviluppare sintomi fastidiosi, come bruciore di stomaco e indigestione acida. In caso di ernia iatale, cosa mangiare diventa quindi molto importante per tenere sotto controllo la patologia. L’incidenza dell’alimentazione sulla diminuzione dei sintomi è infatti molto alta. Basta quindi seguire precise indicazioni non solo sui cibi da mangiare, ma anche sui metodi di preparazione e sui tempi di assunzione dei pasti. Vediamo allora cosa mangiare e quali cibi evitare in caso di ernia iatale.
Ernia iatale e alimentazione corretta
Per tenere sotto controllo il bruciore di stomaco e il reflusso acido, è importantissimo scegliere cibi che producono poca acidità. In caso di ernia iatale l’alimentazione corretta prevede le seguenti tipologie di alimenti:
- Mele e banane
- Carote, broccoli, piselli, fagiolini
- Latte scremato o parzialmente scremato
- Cereali, pane, pasta, riso e crackers integrali
- Albumi
- Formaggi senza grassi
- Carni magre, pollo senza pelle, pesce
- Patate al forno
- Dolci poveri di grassi
Per aumentare l’efficacia di questi cibi, bisogna cucinarli in modo sano, prediligendo ad esempio la cottura al forno o al vapore e limitando l’uso dei condimenti.
Ernia iatale, i cibi da evitare
Se siete affetti da ernia iatale, i cibi da evitare sono generalmente quelli molto acidi. Dalla lista degli alimenti dovrete dunque togliere gli agrumi e i succhi di frutta a base di agrumi o di mirtilli. Da eliminare anche cioccolato, alimenti grassi, cibi piccanti, insaccati, aceto, cipolla, aglio, menta, salsa e succo di pomodoro, bevande gassate, caffè, tè, alcolici, latte intero, alimenti a base di panna e gelato. Bisogna inoltre limitare l’uso del burro e evitare di friggere i cibi. Se ben tollerati, invece, il formaggio di capra o la feta possono essere consumati, ma con moderazione.
Ernia iatale e dieta, come mangiare
Una volta individuati i cibi che si possono mangiare e i cibi assolutamente da evitare, è fondamentale seguire alcune regole relative ai modi e ai tempi per mangiare. In caso di ernia iatale la dieta si completa infatti con le buone abitudini. La prima regola è quella di consumare pasti leggeri ma più frequenti: l’ideale sarebbe spezzettare la dieta in quattro o cinque pasti quotidiani. In questo modo lo stomaco non si appesantisce. Il cibo va consumato lentamente, masticando con cura, per abbreviare i tempi di digestione. L’ultimo pasto del giorno, inoltre, va assunto almeno tre ore prima di andare a dormire. Per evitare il reflusso, è importante anche non sdraiarsi subito dopo aver mangiato, non fumare e tenere la testata del letto leggermente sollevata.