Volete vedere Amsterdam in primavera? Il consiglio è quello di prenotare un viaggio per gli ultimi giorni di aprile, quando migliaia di barche si riversano lungo gli stretti canali della città e discoteche e locali si preparano ad accogliere centinaia di persone pronte a festeggiare tutta la notte, seguite il giorno dopo da una folla vestita di arancione che festeggerà, ballerà e berrà all’aperto per la Festa della Regina. Amsterdam e tutti i Paesi Bassi hanno celebrato la regina dal 1948 al 2013. Dal 2014 il Giorno della Regina, o Koninginnedag è diventato il giorno della Festa del Re (Koningsdag), spostandosi dal 30 aprile (con i festeggiamenti a partire dalla notte 29) al 27 aprile.
La storia del Koningsdag
Una prima antichissima versione di questa festa risale al 31 agosto 1885, quando, in occasione del quinto compleanno della principessa Guglielmina, i liberali diedero vita al primo Giorno della Principessa per promuovere il senso di unità nazionale del Paese. In seguito alla morte del re Guglielmo III nel 1890, e all’ascesa al trono di Guglielmina, il Giorno della Principessa divenne il Giorno della Regina, celebrato il 31 agosto fino al 1948, quando il trono passò a Giuliana, figlia di Guglielmina.
Nasce allora la Festa della regina, nella Amsterdam del 1948, per ricordare il compleanno della Regina Giuliana e il giorno dell’incoronazione di sua figlia Beatrice. La festa ha cambiato nome e data nel 2014, in onore del nipote della Regina Giuliana, Re Guglielmo Alessandro, nato appunto il 27 aprile.
Koningsdag: la festa arancione
Musica, teatro di strada, mercatini, sfilate in maschera, fuochi d’artificio e tanti eventi riempiono la città colorandola di arancione e popolandola per due giorni con festeggiamenti e mercatini in ogni angolo: per tradizione, il Giorno della Regina è l’unico giorno in cui non sono richieste autorizzazioni per vendere merci per strada, quindi l’intero Paese si riempie di mercatini delle pulci.
Il Giorno del Re vede olandesi e turisti, tutti dipinti di arancione, animali inclusi, immersi nel divertimento della grandissima festa di strada nei canali della città, nei parchi e nei suoi quartieri, pieni di eventi di musica dal vivo, dj set, party e mercati. L’arancione è d’obbligo, come segno di celebrazione per la famiglia reale olandese della Casa d’Orange-Nassau: sono tutti invitati a cercare nei propri armadi vestiti e accessori color “oranje”, e coprirsi di arancione dalla testa ai piedi. Parrucche e face painting vanno per la maggiore in una festa nazionale all’insegna della gioia e della stravaganza.