Da sempre è stato un gesto associato al mondo pastorale e alla mascolinità. Ma grazie a Audrey Hepburn, che con estrema eleganza chiamava in questo modo un taxi newyorkese, fischiare con le dita non rimanda più a un’accezione di volgarità.
È forse questo il momento in cui, nella cinematografia americana, inizia a profilarsi la figura delle donna moderna, indipendente e un po’ maschiaccio, ma non per questo meno aggraziata. Ma come imparare a fischiare con le dita? Scopriamo insieme qualche trucco.
- Come fischiare con le dita
- Come fischiare con due dita: i mignoli
- Fischiare forte senza dita
- Come fischiare con la bocca
- Come fischiare con la lingua
Come fischiare con le dita
Le tecniche e le modalità per fischiare utilizzando le dita e la bocca sono diverse. È possibile fischiare posizionando le dita ad anello, utilizzandone solo due o addirittura avvalendosi di entrambe le mani. Ma come fischiare con le dita per produrre un suono nitido e deciso? Prima di tutto partiamo dalla posizione delle mani. Essenzialmente le dita possono essere posizionate in due modi diversi:
- Utilizzando due dita per ogni mano: tenere indice e medio ben dritti e attaccati; con il pollice tenere bloccate le altre due dita; girare le mani verso il volto con i pollici in basso, portando le punte dei medi a toccarsi, formando una sorta di “A”.
- Con le dita ad anello: in questo caso si utilizza una sola mano, unendo medio e pollice ad anello, quasi a formare il simbolo dell’ok.
Come fischiare con due dita: i mignoli
Ma come fischiare con due dita e, più precisamente, come fischiare con i mignoli? Questa tecnica è la più semplice e si serve solamente di due mignoli ben tesi, tenendo le altre dita abbassate. Le due dita devono sempre essere portate alla bocca, unite, fino a formare la famosa “A” di cui parlavamo sopra.
Fischiare forte senza dita
Tranquilli, nessuno riesce al primo colpo. È necessario esercitarsi molto per fischiare con le dita. Ogni tentativo avvicina alla meta, nel momento in cui, di volta in volta, si prova a cambiare la posizione della lingua e delle dita, fino ad emettere il tanto atteso suono. Se proprio non riuscite nell’intento, potete sempre provare a fischiare forte senza dita.
Come fischiare senza dita? Il segreto è sempre racchiuso nella posizione delle labbra e della lingua, come vedrai qui sotto.
Come fischiare con la bocca
Come fischiare con la bocca? Come prima cosa bisogna protendere in avanti le labbra; il risultato estetico dovrebbe essere la famigerata espressione da selfie, la duck-face. Bisogna fare a attenzione a distanziare quanto più possibile le labbra dai denti. È importante inoltre che le labbra siano idratate: premurati quindi di inumidirle prima di fischiare. A questo punto non dovrai far altro che posizionare la tua lingua contro l’arcata dentale inferiore. Attraverso l’ausilio della lingua e dell’apertura assunta dalla bocca, occorre soffiare verso l’esterno. Nota bene: se ti sembra di non riuscire a fischiare, ma solo a sibilare, è probabile che la tua lingua sia troppo vicina al palato.
Come fischiare con la lingua
Come fischiare con la lingua? È oltremodo importante la posizione che assumono labbro inferiore e superiore. Il primo dovrà aderire all’arcata dentale inferiore che quindi risulterà completamente coperta; il secondo deve essere il più attaccato possibile ai denti dell’arcata superiore che, invece, dovranno sporgere leggermente. Una volta posta la lingua dietro i denti inferiori, dovrete premurarvi di soffiare l’aria “attraverso la lingua”, appena sopra i denti e il labbro inferiore.