Mangiare costantemente frutta e verdura di stagione è un’abitudine salutare e conveniente. Oltre al prezzo inferiore che i prodotti hanno nelle settimane immediatamente successive alla raccolta (ovviamente, non includendo anche la conservazione), è da sottolineare che profumo, sapore e consistenza dei frutti di stagione sono tutt’altra cosa rispetto ai cibi che arrivano da un lungo periodo di conservazione in celle frigorifere.
Ogni stagione, poi, offre i suoi prodotti in grado di appagare il nostro “metereopatico” appetito. Ad esempio in estate, infatti, abbiamo voglia di un’anguria fresca e succosa, piuttosto che pesche o albicocche; il tutto per via delle temperature. Ed è per questo motivo che l’autunno è un periodo più “capriccioso”, perché il clima può cambiare drasticamente in pochi giorni e con esso il nostro palato. Ma non vi preoccupate, perché i frutti autunnali, come anche le verdure, sono il pezzo pregiato a tavola da settembre a dicembre.
Quali sono i frutti autunnali
Nell’immaginario comune il prodotto tipico di questa stagione, in particolare nelle prime due/tre settimane di ottobre, sono le castagne. Divertenti da raccogliere durante una gira fuori porta, piacevoli da cuocere e mangiare quando le temperature si fanno rigide, le caldarroste sono solo la punta dell’iceberg dei tantissimi prodotti gustosi che ci offre la terra prima dell’inverno.
A chi, infatti, non piacciono uva e fichi, ad esempio? Anche questi vengono raccolti tra settembre e ottobre, periodo in cui avrete modo di apprezzarli al massimo delle proprie qualità – anche perché sono difficili da conservare e quindi meno saporiti in altri periodi dell’anno. Ma le deliziose specialità che arrivano alla fine dell’estate non sono finite e nel paragrafo seguente vedremo con maggiore precisione quali sono i frutti autunnali.
Elenco frutti autunnali
Mele, uva, pere, fichi, arance, mandarini, castagne, melograni, fichi d’india e cachi: ecco i piatti forti che potremmo goderci tra la metà di settembre e l’inizio di dicembre. Come si può evincere dell’elenco frutti autunnali precedente, la varietà non manca affatto. Infatti potrete scegliere in base al vostro umore – vitamine e tripofano contenuti da arance e castagne, ad esempio, aiutano a ri-acquisire serenità dopo una giornata stressante; oppure guardando al meteo: fa freddo, di sera? Un caco fa al caso vostro. E se spunta il sole, durante il pomeriggio o a ora di pranzo? Fichi d’india. Avete voglia di una spremuta appena svegli? Arance e mandarini sono proprio quello che state cercando.