A differenza di quello che si pensa, confondendola con la lap dance, la pole dance non ha niente a che vedere con gli spettacoli per soli uomini intorno a un palo, ma si tratta di una vera e propria ginnastica acrobatica, con origini antiche e orientali e attualmente diffusa anche a livello agonistico con campionati internazionali in cui si gareggia con figure e punteggi. Proviamo a vederla più da vicino: che cos’è la ginnastica con palo e quali sono i suoi benefici e le sue attrezzature?
Pole dance: una ginnastica completa
Si tratta di uno sport intenso che permette, attraverso posizioni ed evoluzioni acrobatiche a ritmo di musica (in gergo tecnico, trick), di tonificare tutto il corpo, allenando muscoli raramente sollecitati in altri sport, come l’interno coscia, e rinforzando e sviluppando contemporaneamente addominali, glutei, quadricipiti, bicipiti e bicipiti femorali, tricipiti e dorsali. La pole dance è una ginnastica completa: pochi sport permettono un lavoro così integrale sul corpo e questo è senza dubbio tra i benefici più tangibili di questa bellissima ginnastica acrobatica.
Altri importanti vantaggi della ginnastica con palo sono riscontrabili nel tempo: chi pratica questo sport potrà apprezzare un netto miglioramento della postura, della circolazione, dell’equilibrio e della coordinazione, un aumento della flessibilità muscolare e un assottigliamento dei fianchi e del giro vita.
Non da ultimo… Ci si diverte moltissimo: raro sentir parlare di noia e ripetitività da chi lo pratica, nonostante l’esercizio e la fatica siano ingredienti fondamentali per imparare a eseguire tutte le figure, dalle più semplici alle più complesse.
Pole dance abbigliamento
L’abbigliamento consigliato per chi pratica questo sport è minimo, preferibilmente composto da top e shorts in materiale traspirante, sportivo ed elasticizzato, con un’avvertenza: più pelle scoperta si lascia, meglio è. Ma attenzione, ancora una volta bisogna precisare che non siamo di fronte alla lap dance. Il corpo scoperto qui non viene esibito, ma usato: chi pratica la ginnastica con palo anche solo da pochi mesi sa che il suo corpo è il primo strumento. Le posizioni si realizzano con leve e attrito, quindi la pelle nuda sarà molto più efficace di qualunque tessuto. Si consiglia inoltre di evitare di mettere crema idratante nei giorni che precedono l’allenamento per non scivolare e di cospargere le mani con magnetite o altri prodotti antiscivolo per realizzare meglio le prese.
Pole dance: quale palo?
Questo sport si avvale di due tipi di palo: statico e girevole.
Il primo è necessario per una buona preparazione di muscoli, articolazioni, tendini e legamenti, e per imparare a prendere dimestichezza con il palo. Il secondo, in gergo spin, può essere introdotto successivamente, una volta acquisite le tecniche principali e sviluppata la forza necessaria per sostenere le prime figure.
Anche il diametro può variare, da 4 a 5 cm, in base a forza, dimensioni e dimestichezza di chi lo utilizza. In linea generale, lo sforzo richiesto alle braccia è direttamente proporzionale all’aumento del diametro del palo, quindi è meglio scegliere un palo di diametro piccolo con bassa dimestichezza o con mani piccole, mentre un 5 cm sarà più adatto a uomini, praticanti esperti o con mani grandi.