A pochi chilometri di distanza dalla città di Terni, in Umbria, sorgono le cascate più alte e famose d’Europa, le Cascate delle Marmore.
Questo spettacolo della natura fa parte dell’omonimo Parco Naturale della Cascata delle Marmore, un luogo rigoglioso e verdeggiante, il cui fascino attira ogni anno visitatori e turisti e che ha inspirato artisti e poeti di ogni epoca.
La cascata è alta 165 metri ed è suddivisa in tre salti che le conferiscono un carattere assolutamente unico e spettacolare. L’acqua arriva dal fiume Velino e con la caduta confluisce nel fiume Nera arrivando, alla fine del suo percorso, al lago di Piediluco.
Per la loro particolare composizione, le rocce circostanti assumono un bianco color marmo alla luce del sole: da qui deriva il nome Marmore, legato anche ad un borgo medievale che sorge nelle vicinanze della cascata.
- Dalle montagne d’Abruzzo alle Cascate delle Marmore
- Cosa fare alle cascate delle Marmore
- Le Cascate delle Marmore in moto
Dalle montagne d’Abruzzo alle Cascate delle Marmore
Chi ama la montagna e godere delle bellezze che la natura offre, può organizzare un itinerario che va dalle montagne d’Abruzzo alle Cascate delle Marmore. Dall’Aquila e dal vicino Gran Sasso la distanza è poco meno di un’ora di macchina. Per questo, la meta umbra è un luogo di passaggio obbligato se ci si trova in Abruzzo.
La leggenda narra che sia stata la dea Giunone a trasformare la bellissima ninfa Nera, figlia del dio dell’Appennino, nel fiume Nera, poiché si era innamorata di un giovane pastore di nome Velino. Il ragazzo, scoperto il destino della ninfa, decide di buttarsi dalla rube della cascata per ricongiungersi all’amata e da questo gesto d’amore si sarebbero originate le Cascate delle Marmore.
Cosa fare alle cascate delle Marmore
Prima di arrivare alle Cascate delle Marmore occorre verificare bene gli orari di ingresso, dato che il flusso dell’acqua viene controllato per ricavarne energia elettrica. Inoltre, occorre pagare un biglietto per accedere, qualche Euro che vale la pena di spendere per godere di un panorama mozzafiato. Il prezzo del biglietto ordinario si aggira intorno ai 10 Euro.
Cosa fare alle cascate delle Marmore? Una volta entrati si accede alla vasta zona escursionistica che offre bei 6 sentieri da percorrere, con livelli e difficoltà diversi.
Il primo, il più antico e uno dei sentieri più lunghi è l’Antico Passaggio che conduce anche al Balcone degli innamorati.
Il sentiero più impegnativo è invece è I Licci Sapienti, un percorso ripido e sconnesso per escursionisti esperti dotati di attrezzatura specifica.
Gli altri quattro sentieri sono La Maestosità, La Rupe e l’Uomo (il sentiero più lungo), l’Anello della Ninfa che permette di avvicinarsi alla cascata e l’Incontro delle Acque, un percorso lungo il fiume Nera che conduce al punto di incontro con l’acqua del Velino.
Per gli appassionati di botanica è possibile richiedere una visita naturalistica guidata, così come sono previste altre visite guidate per chi vuole conoscere meglio la vegetazione e la storia del posto.
Infine, da non perdere è la gita in grotta attraverso un percorso turistico o la guida di uno speleologo.
Le Cascate delle Marmore in moto
È possibile raggiungere le Cascate delle Marmore anche in moto. Un itinerario che permette di godere delle bellezze della montagna in ogni momento del tragitto è quello che parte dall’Abruzzo e arriva fino in Umbria.
Si può visitare il Parco della Majella o Campo Imperatore in Abruzzo e poi guidare fino alle cascate.
Raggiungere le Cascate delle Marmore in moto è sicuramente un’emozione che ogni motociclista dovrebbe provare, per gli scenari maestosi e spettacolari che solo la montagna è in grado di regalare.