Perché scegliere di lavorare nel turismo? Principalmente per due motivi, il primo perché è uno dei pilastri dell’economia italiana, rappresentando ben il 10% del Pil nazionale. Il secondo motivo è che accanto alle figure professionali tradizionali, stanno prendendo piede sul mercato anche delle figure emergenti, prettamente digital. Nello specifico il mercato del lavoro richiede addetti al web marketing turistico e alla comunicazione online, soprattutto Social Media e Community Manager. Un’altra categoria sempre più richiesta sono gli esperti nella gestione dei portali di vendita nell’area marketing di strutture ricettive. Accanto alla tradizionale agenzia viaggi, oggi fioriscono web travel agency e nuove attività online, come i blog, per lo sviluppo e la promozione territoriale. Lavorare nel turismo è sempre più una questione digitale, non a caso già nel 2014 il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo aveva infatti istituito il TDLAB, ossia il Laboratorio per il Turismo Digitale, con l’intento di attuare una strategia per la digitalizzazione del turismo italiano.
I cambiamenti del turismo
Oggi grazie al proliferare di viaggi low cost, alla diffusione dei servizi online e ai miglioramenti negli spostamenti, la possibilità di viaggiare è stata notevolmente ampliata. E non solo, anche le mete turistiche sono notevolmente aumentate. I nuovi trend del settore hanno ampliato le prospettive occupazioni, per esempio nel campo del turismo responsabile e sostenibile. Questa tipologia mira a creare una maggiore interazione tra l’industria del turismo, le comunità autoctone e i gli stessi viaggiatori. Rendere quest’ultimi più responsabili di fronte alla popolazione locale con la quale entrano in contatto e l’attenzione nella gestione delle risorse ambientali e dei rifiuti sono gli obiettivi del turismo sostenibile. La sostenibilità, la creazione di nuovi modelli al di fuori delle logiche di consumo tradizionali, è alla base dello sviluppo di nuove figure professionali.
Turismo: le nuove figure professionali
Per chi è alla ricerca di un lavoro nel turismo, sono sempre ricercate le figure tradizionali, soprattutto relative all’accoglienza. Ma oggigiorno sono molto richieste anche competenze legate al mondo del web e dei social network e, ovviamente, la conoscenza delle lingue. Ecco qui una breve panoramica sulle nuove figure professionali richieste dal mercato:
- Travel designer: colui che propone un’offerta turistica su misura con l’intento di far coincidere le aspettatice del turista con le caratteristiche del territorio. Questa figura può esercitare la professione in maniera tradizionale, ossia all’interno agenzie viaggio, o in maniera autonoma attraverso le OLTA (On Line Travel Agency).
- Travel organizer: si occupa della vera e propria costruzione del pacchetto viaggio, ma anche della sua comunicazione e commercializzazione. Come il travel designer può operare a contatto con il pubblico nelle agenzie viaggio, oppure in completa autonomia attraverso le OLTA.
- Social Media Manager: esperto di comunicazione che attraverso i canali Social, come per esempio Facebook, Twitter e Instagram, si occupa di promozione di prodotti e servizi turistici sul web.
- Per coloro che vogliono invece sperimentare una iniziativa imprenditoriale, sono numerose le start-up specializzate in app, social marketing e storytelling dei luoghi.
Il futuro delle agenzie di viaggio
Le OLTA sono delle agenzie viaggio online, come per esempio Booking.com ed Expedia. Amate dai viaggiatori, soprattutto da quelli low cost, ma anche dai business traveller, hanno un notevole successo. E la domanda sorge spontanea, porteranno alla fine delle tradizionali agenzia viaggi? La risposta è no, direttori di agenzie, banconisti e tour operator possono stare tranquilli. Nonostante l’ampio utilizzo di internet le agenzie di viaggio sono tornate a crescere. Il loro successo si deve sia alla capacità di creare percorsi personalizzati per i turisti e alle attente consulenze professionali che offrono ai loro clienti. Un’esperienza diversa rispetto a quello che si può ottenere autonomamente online. Inoltre da recenti indagini statistiche è emerso che chi ancora si rivolge alle agenzie è soprattutto il turista di lusso e, in generale, tutte le nicchie ossia i viaggiatori che sanno bene cosa vogliono e preferiscono parlare e spiegare la loro tipologia di viaggio ideale a un esperto del settore.