Lecce segna l’inizio dell’ultimo tratto di costa della Puglia, quello noto con il nome di Salento e che è ricco di luoghi magici in cui trascorrere le proprie vacanze in coppia, in famiglia o con gli amici. In viaggio tra i luoghi da visitare in Salento, questa città barocca, ricca di bellezze storiche e architettoniche è tappa obbligatoria. Principalmente conosciuta per la sua ampia provincia, in cui sono racchiuse alcune tra le più belle località e spiagge salentine, Lecce è una città d’arte in cui si possono scoprire opere e testimonianze di epoche diverse, dall’età romana al Rinascimento. Soprattutto nota per la sua vocazione barocca, offre al visitatore edifici dalle decorazioni tipiche seicentesche realizzati in pietra leccese, oltre a chiese, vicoli e monumenti. Eccovi una breve guida di Lecce e cosa vedere.
Cosa fare a Lecce
Questa “signora del barocco” offre anche testimonianze dell’epoca romana. L’Anfiteatro del II secolo a.C., sepolto per secoli dalle macerie, è stato riportato alla luce solo all’inizio del 1900, per un terzo della sua superficie totale. Tra le cose da fare a Lecce sicuramente non può mancare la visione di uno degli spettacoli teatrali o dei concerti che ancora oggi si tengono in questo sito storico. Numerosi i luoghi di interesse in cui si tengono importanti manifestazioni, eventi culturali e mostre d’arte. Primo tra tutti il Castello di Carlo V, costruito nel 1539 e caratterizzato dalla presenza di due strutture concentriche, oggi sede dell’Assessorato alla Cultura. D’obbligo una passeggiata in Piazza Sant’Oronzo, la principale della città, in cui sorseggiare un caffè in uno dei tanti bar, con gli occhi puntati sul pavimento a mosaico rappresentante lo stemma della città o sulla colonna votiva dedicata al Santo, attorniati da numerose bellezze, tra cui i resti dell’Anfiteatro Romano, la Chiesa di San Marco e quella di Santa Maria della Grazia.
Lecce: il centro storico
Guglie, portali, chiese e monumenti si alternano alle splendide abitazioni tipiche del luogo. Entrando in Porta Napoli siamo nella città vecchia. A Lecce il centro storico è ricco di fascino antico, con i suoi alti palazzi e le piccole botteghe artigiane che cedono il passo alle tante chiese presenti, tra cui quella di Santa Maria della Provvidenza e Santa Maria di Costantinopoli. Durante la visita della città non può mancare una sosta al Duomo di Lecce. Al suo interno è possibile osservare bellissimi stucchi e ben dodici altari dedicati alla Vergine Assunta, alla quale è intitolato l’edificio. Simbolo di Lecce, la Basilica di Santa Croce è il maggior esempio di arte barocca, affiancata da Palazzo Adorno. Una pausa ristoratrice dalla camminata alla scoperta del centro storico può essere fatta nei giardini della Villa Comunale, chiamata Villa della Lupa poiché un tempo ospitava dei lupi in una gabbia.
Cosa mangiare a Lecce
La cucina è un’altra peculiarità di questa zona. I piatti tipici della cucina del Salento sono davvero numerosi e spaziano dal mare alla terra, il tutto condito dalle erbe aromatiche tipiche mediterranee. Anche legumi e verdure non mancano, cucinate nelle tipiche pentole di terracotta. Cosa mangiare a Lecce? Ecco alcuni piatti assolutamente da provare:
- Il rustico leccese: pasta sfoglia ripiena
- La puccia: un piccolo panino con olive nere intere
- Le municeddhe: lumachine di terra
- Il pasticciotto leccese: dolce alla crema da gustare caldo
- Pasta di mandorle: disponibile in tante forme e gusti diversi
- I vini: Negramaro, Primitivo di Manduria, Salice Salentino, tutti autoctoni
Dove mangiare queste prelibatezze? Per assaporare i dolci tipici vi suggeriamo Pasticceria Gelateria Natale, in via Rubichi, mentre per le pucce ed il rustico fate un salto al Bar Pizzeria Molokai, in via Taranto. Per un assaggio della cucina tipica, con le immancabili municeddhe e dei vini salentini niente di meglio della Trattoria Fiori di Zucca di via Forlanini.
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