Da sempre la bevanda più cantata e celebrata dai poeti, il buon vino è sinonimo di socialità e calore. Non tutti i vini però sono uguali. Ce ne sono alcuni divenuti leggendari grazie alla corposità del loro sapore unico e, perché no, anche grazie alla bellezza dei territori da cui provengono. Il Barolo delle Langhe piemontesi è sicuramente uno di questi.
Oggi vi parleremo delle caratteristiche di questo famoso vino e vi guideremo attraverso una selezione di alcune delle migliori aziende produttrici di Barolo.
- Il Barolo
- L’azienda Marcarini
- Cantina Borgogno
- Cantina Mascarello Bartolo
- Cascina Adelaide
- Cantina Anselma
Il Barolo
Una delle ragioni che hanno reso famose le Langhe piemontesi e il territorio del Monferrato, è proprio il fatto di ospitare le valli dove si coltiva e si produce il Barolo, un vino rosso dai tipici riflessi scuri color arancio e dal sapore morbido ma strutturato. Questo vino è diventato una attrazione che porta moltissimi turisti ogni anno a scegliere questo angolo d’Italia per le loro vacanze, grazie ai molti percorsi enogastronomici sorti negli ultimi anni e che non hanno nulla da invidiare a quelli del Chianti in Toscana. Qui si possono trovare agriturismi e trattorie dove assaggiare le prelibatezze locali accompagnandole con dell’ottimo vino. Infatti, nonostante sia un vino dalla forte personalità, il Barolo si sposa bene con svariati tipi di piatti. Gli abbinamenti più classici sono con arrosti di carne e selvaggina, primi piatti in cui sia presente del tartufo e formaggi, meglio se stagionati. È anche uno degli ingredienti fondamentali del Brasato al Barolo, tipica ricetta della cucina piemontese. L’area di coltivazione del vino è molto vasta, pari a circa 100.000 ettari di terreno, e in questo circondario si sono sviluppate la maggior parte delle cantine e delle aziende vinicole che imbottigliano il Barolo. Andiamo quindi insieme a scoprire quali sono le migliori aziende produttrici di questo vino.
L’azienda Marcarini
Situata nel territorio del piccolo comune di La Morra, in provincia di Cuneo, lungo la strada che lo connette alla città di Alba, l’azienda Marcarini è una delle aziende vinicole più antiche della zona. Gestita dalla omonima famiglia fin dagli inizi dell’attività nel diciottesimo secolo, la conduzione familiare è arrivata oggi alla sesta generazione. I poderi di proprietà dell’azienda Marcarini si estendono per circa 25 ettari di superficie nell’area che comprende La Morra e il comune di Neviglie, e ospitano il meglio dei vigneti di questa zona. Qui, infatti, grazie alla particolare pendenza del terreno e di conseguenza al grado di esposizione alla luce del sole, nascono tutti i grandi vini che arricchiscono il prestigioso catalogo della cantina. Le varietà di Barolo più coltivate nei vigneti dell’azienda sono nebbiolo, dolcetto, barbera, arneis e moscato bianco.
Cantina Borgogno
Un altro dei marchi storici è rappresentato dalla Cantina Borgogno. Fondata nel lontano 1761 da Bartolomeo Borgogno, è una delle aziende più attive della regione e ha la sua sede proprio nel comune di Barolo. Con circa nove ettari di terreno dedicato alla produzione viticola, è una cantina di media grandezza, ed è particolarmente rinomata per la qualità dei vini prodotti. Una delle particolarità della produzione della Cantina Borgogno è infatti quella di destinare ogni anno il 20% della produzione di Barolo alla maturazione in botte per 20 anni, invece di venderla direttamente sul mercato. Ciò dà luogo a dei prodotti pregiati che costituiscono la linea Riserva dell’azienda. La produzione totale della cantina ammonta a circa 60.000 bottiglie l’anno, suddivise tra i più tradizionali vitigni piemontesi, come dolcetto, barbera, nebbiolo.
Cantina Mascarello Bartolo
Un’altra delle aziende più importanti ubicate nel piccolo comune di Bartolo è la Cantina Mascarello Bartolo, la cui prima annata di raccolto risale al finire della Prima guerra mondiale, nel 1918. L’omonimo proprietario Bartolo Mascarello è un personaggio eclettico ed eccentrico, ed è anche il disegnatore delle fantasiose etichette delle bottiglie della produzione dell’azienda. I poderi della cantina ammontano a circa 5 ettari di terreni e vigneti sparsi tra i comuni di Barolo, Cannubi, San Lorenzo, Rué e La Morra. Il prodotto più peculiare nel catalogo della Cantina Mascarello Bartolo è senza dubbio la particolare freisa “nebbiolata”, ovvero fatta passare prima sulle vinacce di Nebbiolo. Un’altra particolarità della produzione di questa azienda è l’abitudine di mettere insieme uve provenienti da più vigneti diversi, per conferire una personalità più equilibrata e armonica al vino.
Cascina Adelaide
Sempre nel piccolo ma affollato territorio di Barolo, in provincia di Cuneo, è possibile trovare la Cascina Adelaide. Con i suoi 7 ettari di vigneti coltivati e la sua produzione media per anno di circa 38.000 bottiglie, la cantina fondata da Amabile Drocco è una delle più produttive della zona. Il clou della produzione è data dal vigneto Preda, il più importante dell’azienda. Con i suoi 3.6 ettari costituisce quasi la metà dell’intera estensione dei poderi della Cascina Adelaide ed è il cuore della produzione delle varietà Nebbiolo, nella zona che va da Barolo a La Morra fino alla prestigiosa contrada di Cannubi, dove viene coltivata l’uva della prestigiosa linea Barolo Cru, che riposa in botti di legno di rovere da 25 ettolitri prima di essere imbottigliato nelle circa 3000 bottiglie l’anno prodotte.
Cantina Anselma
Situata accanto allo storico Castello della Volta, sempre in località Barolo, si trova la sede della Cantina Anselma, una delle più grandi del circondario. Grazie ai suoi quasi 55 ettari di terreno destinato alla produzione viticola, infatti, questa azienda produce ogni anno la bellezza di 37.000 bottiglie, suddivise in 30.000 di Barolo denominato famiglia Anselma e circa 7000 di Barolo Adasi. Non tutti gli ettari dei poderi sono comunque destinati alla produzione vinicola della cantina: solo l’uva proveniente da 10 di questi ettari viene destinata ogni anno all’imbottigliamento presso l’azienda, mentre il resto viene venduto ad altre aziende. Questo permette alla Cantina Anselma di rimanere competitiva sul mercato senza dover rinunciare però alla qualità dei vini che finiscono sul proprio listino.