L’Italia presenta nella disciplina del nuoto un retaggio di cui andare orgogliosi. Non è un caso che i risultati internazionali conseguiti siano sempre stati di alto livello. L’ennesima conferma è arrivata nel Campionato Mondiale di Nuoto 2017, svoltosi a Budapest, dove la nostra delegazione ha conquistato ben 16 medaglie: 4 ori, 3 argenti e 9 bronzi.
Il momento più entusiasmante probabilmente si è verificato, in quell’occasione, la sera del 26 luglio nella piscina della capitale ungherese: il successo di Federica Pellegrini – una delle più brave nuotatrici italiane dell’ultimo decennio – nei 200 metri stile libero, reso possibile da un’ultima vasca già entrata nella storia dello sport italiano.
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Campionesse di nuoto italiane
L’impresa sopra menzionata, portata a termine dalla Pellegrini, non è certo la prima medaglia internazionale conquistata dalla nuotatrice veneta. Il palmarès di Federica, infatti, non ha nulla da invidiare a quello delle avversarie sfidate negli ultimi anni: due medaglie olimpiche (tra cui un oro), 17 podi mondiali e 29 europei, con tanto di record mondiale e continentale (rispettivamente nei 200 e 400 metri stile libero).
Federica Pellegrini, ad ogni modo, è solo l’ultimo e più visibile membro di un’ampia compagine di campionesse di nuoto italiane. In tempi recenti, infatti, anche Alessia Filippi (Pechino 2008) e Martina Grimaldi (Londra 2012) hanno conquistato importanti traguardi ai Giochi Olimpici. E prima di loro, come vedremo, diverse altre connazionali.
Nuotatrici italiane del passato
Novella Calligaris, nata nel 1954 a Padova, vive il punto più alto della sua carriera sportiva a cavallo tra gli anni ’60 e ’70. È stata la prima, tra le nuotatrici italiane del passato, a vincere una medaglia olimpica. Riuscì nella missione in occasione di Monaco 1972, quando ottenne un argento nei 400 metri stile libero e due bronzi (800 metri stile libero e 400 misti).
Specializzata invece nella categoria dorso, Lorenza Vigarani vinse un prestigioso terzo posto nei 200 metri dei Campionati Mondiali che si svolsero a Roma nel 1994. La sua prestazione venne vividamente ricordata, perché si aggiudicò la tanto attesa medaglia e perché fu la prima nuotatrice italiana ad ottenere un riconoscimento di tal prestigio, dopo le imprese di Novella Calligaris due decenni prima.
Otite del nuotatore
L’otite del nuotatore o otite esterna è un disturbo molto fastidioso, comune a tutte le persone che praticano questo sport assiduamente. È dovuta principalmente a delle infezioni micotiche. Si manifesta con un arrossamento esterno dell’orecchio, un abbassamento della capacità uditiva e un dolore acuto durante la masticazione. Il disturbo è facilmente risolvibile tramite l’assunzione di antibiotici.