I vini dolci rappresentano una categoria molto apprezzata della produzione vinicola in genere. In ogni angolo del mondo si produce vino dolce da dessert. Ogni azienda vinicola mette in pratica tecniche specifiche in grado di mantenere la dolcezza naturale dell’uva e di produrre un nettare squisito, che può essere gustato da solo o accompagnato con un dolce, con preparazioni agrodolci e con i formaggi.
La ricchezza aromatica e le eccellenti qualità organolettiche dei vini dolci regalano ad ogni sorso delle sensazioni uniche e avvolgenti. Per questo, è difficile stabilire quale sia in assoluto il miglior vino da dessert. Tuttavia le aziende vinicole italiane propongono diverse eccellenze in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.
Il vino da dessert
Esistono diverse tipologie di vino dolce, che dipendono non solo dal vitigno di origine, ma anche dalle tecniche messe in atto per la produzione. Per la preparazione dei cosiddetti vini aromatici, ad esempio, vengono utilizzate uve aromatiche fatte fermentare solo parzialmente: è il caso del famosissimo Moscato d’Asti. Anche le vendemmie tardive permettono di produrre un buon vino da dessert: si fa maturare l’uva più del necessario per far sì che la concentrazione di zucchero aumenti e se ne ricavi un nettare squisito. In questo caso si parla di vini dolci a vendemmia tardiva.
Nella categoria del vino dolce da dessert si trova anche il passito, prodotto dall’essicazione al sole dei grappoli d’uva. Anche i muffati sono dei vini dolci: per questo nettare si utilizzano le uve contaminate da muffe nobili. Infine, una categoria molto apprezzata è anche quella degli ice wine, vini dolci prodotti dalla lavorazione delle uve congelate dalle rigide temperature esterne. Infine, vanno menzionati i vini liquorosi, nei quali si aggiunge alcol o mosto cotto.
I vini dolci italiani
L’Italia vanta da sempre una lunga e florida produzione di vini, tra i più famosi e apprezzati in tutto il mondo. Tra questi, si distinguono anche i vini dolci italiani, tante eccellenze che devono la loro bontà a una terra florida e ricca, a un clima favorevole e antiche tecniche di coltivazione e lavorazione che ancora oggi contraddistinguono il buon nome di queste etichette.
I vini dolci nascono per accompagnare i dolci della tradizione. Oggi si accompagnano perfettamente ai prodotti di pasticceria, ma anche ai formaggi stagionati e, perché no, anche alle carni, se si ama sperimentare e combinare sapori e gusti diversi tra loro.
I migliori vini dolci italiani
Le aziende vinicole italiano producono diversi vini dolci a seconda delle uve scelte, della lavorazione utilizzata e principalmente dalla regione di provenienza delle etichette. Tra i migliori vini dolci italiani del nord si distinguono il Moscato d’Asti, il Passito di Moscato, la Malvasia di Casorzo, il Moscato di Scanzo, il Sangue di Giuda, ma anche il Vin Santo, il Moscadello, il Gewurztraminer passito, il Moscato Bianco o il Picolit friulano.
Nel Centro Italia si possono menzionare il Verdicchio dei Castelli di Jesi, il Montefalco Sagrantino Passito, l’Aleatico di Gradoli o il Muffato della Sala Umbria Passito.
Anche il il Sud Italia propone un’ampia gamma di vini dolci per deliziare i palati dei più golosi. Basti pensare alla Falanghina, al Primitivo, all’Aleatico di Puglia oppure alle pregiate etichette siciliane, tra cui i famosissimi Marsala e Passito di Pantelleria.