La Francia è uno dei paesi la cui la cultura viticola è invidiata in Europa e in tutto il mondo. Grazie alle loro caratteristiche naturali, infatti, i terreni francesi danno vita a colture viticole di qualità superiore, e la loro storia secolare ha fatto sì che i ceppi migliori venissero conservati per produrre vini che oggi possono essere introvabili, oppure si trovano ma a prezzi davvero inaccessibili
I migliori vini francesi vengono esportati in ogni angolo del pianeta e i loro nomi sono ormai diventati sinonimi di eccellenza. Oggi vi accompagniamo alla scoperta di quali sono alcuni tra i migliori vini francesi.
- Pouilly Fumé Baron de Ladoucette
- Dom Pérignon Champagne Brut
- Champagne Brut “Grande Cuvée” Krug
- Château Roques Mauriac Damnation
Pouilly Fumé Baron de Ladoucette
Questo vino viene sottoposto ad una rigida selezione qualitativa, che salva solo i raccolti migliori. Il Pouilly Fumé Baron de Ladoucette è senza dubbio alcuno il non plus ultra della produzione di bianco della maison de Ladoucette. È un vino fruttato, dal retrogusto di pera e pesca bianca, e la freschezza dei sapori fruttati, insieme con la sua durezza minerale, ne fa il perfetto compagno di antipasti e primi di pesce, specialmente di quelli a base di crostacei. La conservazione avviene per 8-10 mesi in vasche di vetro, appunto per non perdere i sapori e le note fruttate che sono la sua caratteristica principale.
Dom Pérignon Champagne Brut
Veniamo ora al campione di tutti gli Champagne, il Dom Pérignon Champagne Brut. Vino dalla finezza sopraffina, vivace, elegante, duro e minerale, ma squisitamente equilibrato in tutte le sue componenti, rientra a pieno titolo nella grande tradizione dei Dom Pérignon. Si presenta alla vista con un colore giallo delicato e al naso con un odore leggermente floreale, che lascia spazio però a note fruttate a un primo assaggio. Ad un assaggio più profondo si manifesta un retrogusto speziato e vellutato, con sentori di agrumi. Particolarmente consigliata l’annata 2009. In enoteca si trova a un prezzo che si aggira sui 120 euro.
Champagne Brut “Grande Cuvée” Krug
Prodotto di punta della cantina Krug, lo Champagne Brut “Grande Cuvée” rappresenta uno tra i miglioro vini di tutta la famosa regione francese dello Champagne. Particolarmente consigliata è la superba “166èmè édition”, che si presenta al naso con delle stupefacenti connotazioni tostate, dei sentori olfattivi che rimandano alla nocciola e alle mandorle. A un primo assaggio offre una freschezza equilibrata da note eleganti piccanti e un retrogusto con note di agrumi. Grazie al suo sapore si accompagna bene a piatti a base di uova e selvaggina, e a condimenti speziati come il tartufo.
Château Roques Mauriac Damnation
Il nome già dice molto. Una volta finita una bottiglia di Château Roques Mauriac Damnation è certo che vi dannerete per non averne comprata subito un’altra. Uno tra i vini migliori di tutta la Franca, il “Damnation” nasce dall’unione di uve cabernet (per la maggior parte) e merlot. Così scuro da risultare opaco, offre al naso dei sentori e dei profumi di bacche, mischiate con delle delicate note floreali di rosa e violetta. Speziato e setoso a un primo sorso, nel finale vi lascerà invece un’incredibile freschezza in bocca. Ideale per accompagnare piatti con formaggi e selvaggina.