Gli antichi greci cercarono di dare una spiegazione a quei fenomeni ed eventi che non potevano spiegare scientificamente attraverso la mitologia. È così che nascono nell’immaginario collettivo di quel popolo le divinità greche, uomini e donne con il dono di poteri e immortalità, in grado di provocare terremoti e tempeste, di dirigere il corso del sole o di far vincere le guerre.
I personaggi della mitologia greca e il monte Olimpo
Secondo la mitologia, gli dèi greci vivevano sul monte Olimpo. È qui che Zeus, il dio supremo, decise di costruire una dimora per le divinità, lontano dai comuni mortali e difficilmente raggiungibile.
Il monte Olimpo, infatti, era ritenuto il più alto della Grecia con i suoi 3mila metri e più di altitudine. Inoltre, era spesso coperto dai ghiacci e avvolto da una coltre di nuvole che lo rendevano invisibile agli uomini. Era la residenza perfetta per i personaggi della mitologia greca, che presero anche il nome di Olimpi.
Gli dèi greci
Il capo degli dèi era Zeus, signore del fulmine e dio supremo. Secondo la mitologia nacque da Cronos e Rea e fece parte della seconda generazione divina. La storia narra che la madre lo sottrasse al padre che voleva divorarlo. Una volta diventato adulto, spodestò il padre dal trono e sposò la dea Era. Da questa unione nacquero altre divinità.
Tra gli dèi greci vi era anche Efesto, il dio del fuoco e fabbro per antonomasia. Secondo il mito, era nelle sue fucine che venivano fabbricate le armi invincibili degli dèi e degli eroi.
Vi era poi Ares, figlio di Zeus e dio della guerra. Si diceva di lui che fosse sanguinario, brutale e con un brutto carattere. Si unì con Afrodite, da cui nacque Eros.
Anche Poseidone faceva parte del mondo delle divinità greche. Era il dio del mare e fratello di Zeus e di Ade. Non viveva sull’Olimpo, ma nel mare, tra Tritoni e Nereidi. Viene ricordato spesso come il dio che esciva dalle acque su di un carro trainato da cavalli alati.
Tra i vari dèi, va citato anche Apollo, il dio della musica e della divinazione. Suo padre era Zeus e sua madre Latona. Aveva anche una sorella gemella, Artemide, divinità della caccia. Di Apollo era famoso l’oracolo di Delfi e le sue profezie svelate dalla sacerdotessa Pizia.
La lista degli dèi greci non si esaurisce qui. Tante altre divinità hanno arricchito l’immaginario degli antichi greci e poi dei romani, giungendo fino ai giorni nostri con storie e miti affascinanti e senza tempo.
Le dee greche
Le dee greche hanno affascinato in ogni epoca per la loro bellezza e le loro contraddizioni. La regina di questo mondo mitologico era Era, sposa di Zeus e protettrice del matrimonio. Si racconta che fosse invidiosa della bellezza di Afrodite e molto gelosa del marito, che la tradiva continuamente. Da lui ebbe tre figli, Efesto, Ares e Ebe.
Secondo il mito, Afrodite nacque dalle onde del mare. Era la più bella tra le dee greche e nella trasposizione nella cultura romana prese il nome di Venere. Tutte le dee dell’Olimpo ne erano invidiose.
Demetra era invece la sorella di Zeus, nonché dea della terra e della coltivazione, in particolare del grano. Si narra che sua figlia, Persefone, fu rapida da Ade, il dio degli inferi. Non potendo salvarla, Demetra ottenne comunque da Zeus che Persefone trascorresse la primavera e l’estate sulla terra.
Altre due dee famose erano Artemide, dea della caccia, e Atena, dea della religione.