Per dipingere la cameretta dei bambini utilizza vernici atossiche, a base d’acqua e con la minor quantità possibile di sostanze chimiche. Durante l’asciugatura, infatti, queste vengono rilasciate nell’aria e sono potenzialmente tossiche per l’organismo, se respirate. Le pitture ecologiche, ideali per gli ambienti destinati ai più piccoli, sono composte da sostanze organiche, quindi non velenose.
Scegliere le tonalità in base ai principi della cromoterapia
Quando si decide di dipingere le pareti della camera dei bambini, ci si chiede quali vernici siano più adatte e quali tonalità utilizzare. I colori, infatti, sono molto importanti in quanto in grado di influenzare l’umore di chi occupa l’ambiente. Generalmente si suggerisce di scegliere tonalità pastello, molto chiare, in modo da assicurare la giusta luminosità. Secondo la cromoterapia, i colori più indicati sono verde, azzurro, arancio, giallo, rosa e viola, anche combinati tra loro, ma sempre senza esagerare.
Quali valori controllare quando si compra la pittura
Impiegare pitture atossiche è fondamentale in quanto la cameretta è lo spazio dove il bambino trascorre la maggior parte del tempo: può toccare la parete e mettersi le mani in bocca, rischiando di ingerire parte delle sostanze presenti nei prodotti utilizzati. La pittura ecologica a base d’acqua è la più adatta: quasi totalmente naturale, non contiene componenti tossiche; in genere, però, non è lavabile. Altra valida soluzione è l’idropittura acrilica igienizzante, una sorta di smalto completamente lavabile, ma contenete alcuni elementi di origine sintetica. È meglio evitare pitture a base solvente.
In generale, nel momento dell’acquisto di una pittura è utile verificarne il grado di tossicità: esso viene espresso dal coefficiente di COV, che mostra la quantità di componenti organici volatili contenuti in percentuale e, quindi, rilasciati nell’aria nel momento della stesura e nelle ore successive. In particolare se si decide di coinvolgere i bambini nell’attività di tinteggiatura, è molto importante prestare attenzione alla scelta della vernice, in modo da ridurre al minimo le possibilità di inalazione di componenti velenose.