L’estate è arrivata e con essa la voglia di stare all’aperto, condividere le lunghe serate con gli amici sorseggiando un cocktail dal sapore leggero e rinfrescante. Cosa scegliere per il momento dell’aperitivo o per un dopocena dissetante? Senza dubbio un mojito! L’equilibrato gusto tipicamente estivo, la freschezza degli ingredienti e la rapidità della preparazione caratterizzano la ricetta del mojito, che si compone di pochi e semplici elementi, ma sapientemente bilanciati. Vediamo nel dettaglio come fare un mojito perfetto.
La preparazione del mojito: gli ingredienti
Questo cocktail si serve in un thumbler alto, mescolandolo direttamente nel bicchiere. Per la preparazione del mojito servono i seguenti ingredienti:
- 50 ml di rum bianco
- 8 foglie di menta
- Succo di 1 lime
- 3 cucchiaini di zucchero di canna bianco
- Ghiaccio a cubetti
- Angostura q.b.
- Acqua gassata q.b.
Gli strumenti necessari, oltre al bicchiere, sono semplicemente un pestello e un cucchiaino stir. L’assenza di procedimenti e utensili speciali consente di preparare questa bevanda anche a casa, ospitando gli amici per un aperitivo o concedendosi un momento di relax al termine di un’intensa giornata di lavoro. Per chi preferisce lasciarsi servire, sono tanti i bar che preparano con maestria questo cocktail. Per chi si trova a Milano è possibile gustarlo a Diciotto Milano – Lounge Bar o nel The bar Milano, mentre a Torino il Lanificio San Salvatore e Casa Manitù offrono anche interessanti varianti sul tema.
Come si prepara il mojito: il procedimento
Una volta scoperti gli ingredienti la domanda sorge spontanea: come si prepara il mojito? Il procedimento è semplice, ma va seguito con attenzione:
- Lavare e tagliare il lime, di cui spremeremo il succo al momento
- Inserire nel bicchiere le foglie di menta, ricoprirle con il succo di lime e lo zucchero di canna
- Pestare il tutto facendo attenzione a non spezzare le foglie di menta, che devono essere schiacciate delicatamente al fine di preservare il giusto livello di acidità e freschezza della preparazione
- Riempire il bicchiere con il ghiaccio a cubetti
- Aggiungere il rum
- Completare con acqua frizzante e angostura
- Mescolare il tutto con un cucchiaio effettuando movimento circolari
Il vostro mojito è pronto! Servirlo con una cannuccia permetterà di assaporare tutti gli ingredienti del cocktail, evitando eventuali pezzetti di lime e godendo del piacere offerto dai granelli di zucchero che si sciolgono in bocca. Per decorare il bicchiere si possono scegliere varie combinazioni e fantasiose creazioni a base di foglie di menta e spicchi di lime.
La ricetta originale del mojito: alcune curiosità
Il mojito nasce a Cuba, dove la menta, nota nella sua particolare varietà chiamata hierba buena, cresce spontanea e in grandi quantità. La sua fortuna è attribuita al barman Angelo Martìnez della Bodeguita del Medio, mentre la sua fama è dovuta a Ernest Hemingway, grande appassionato ed estimatore di questo cocktail. Le varianti della ricetta originale del mojito sono ormai numerose e spaziano dalla versione ligure, con basilico al posto della menta, a quelle più fantasiose ed estive, che utilizzano frutta esotica, liquirizia e molto altro. La versione più famosa, amata dallo stesso Hemingway, è quella che prevede due diversi tipi di rum, uno chiaro invecchiato da uno a tre anni e il secondo ambrato invecchiato almeno sette anni.